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«Indagine sul bilancio 2012, Comune a rischio tracollo»

AGROPOLI. Gravi irregolarità contabili e finanziare rilevati nei conti del comune di Agropoli relativi al 2015: M5S esprime preoccupazione dopo i rilievi della Corte dei Conti. «Ci sentiamo...

AGROPOLI. Gravi irregolarità contabili e finanziare rilevati nei conti del comune di Agropoli relativi al 2015: M5S esprime preoccupazione dopo i rilievi della Corte dei Conti. «Ci sentiamo fortemente allarmati – scrivono i grillini in una nota - dalla richiamata esigenza al "rispetto del principio di legalità" e sulla tenuta dei conti del comune il cui tracollo non potrà che non gravare sulle spalle dei cittadini». «Nella loro relazione sul bilancio 2012 – proseguono - i magistrati contabili parlano di “indici sintomatici di gravi irregolarità contabili e finanziarie”. La Corte ha rilevato che il comune vanta un ammontare di crediti di dubbia esigibilità (residui attivi). Ne deriva che con questi crediti si è impegnata una spesa probabilmente non sostenibile da parte della amministrazione (residui passivi). Nell'ultimo rendiconto 2014 i debiti del comune dovuti ai soli residui passivi ammontano a circa 64 milioni d'euro». «La tardiva riscossione dei crediti – precisano - fa sì che vi sia in atto una grave crisi di liquidità che impone l'ente a ricorrere a dei costosi fidi bancari e a distrarre fondi a destinazione specifica (vincolati). Come riportato dalla nota della Corte «se un istituto di carattere evidentemente eccezionale diventa strumento di ordinaria amministrazione risulta palese una situazione di grave situazione finanziaria». Da questo ne deriva anche «una grave situazione di insolvenza e ritardo nei pagamenti.

In più ci sono i debiti fuori bilancio che »denotano una difficoltà dell'ente a programmare in maniera attendibile le proprie spese». «L'aspetto più preoccupante e che può essere pericoloso precursore di fenomeni corruttivi – concludono - sono gli incentivi illeciti al personale dati in via indiscriminata e irregolare. Su questo aspetto la sezione di controllo ha addirittura deferito il comune alla sezione Procura per la valutazione del potenziale danno erariale derivato».

Andrea Passaro

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