l’inchiesta

Indagate dieci persone all’Asl

Promozioni sospette: coinvolti dirigenti e personale paramedico

Sono dieci le persone indagate nell’inchiesta su promozioni e incarichi sospetti effettuate internamente all’Azienda sanitaria locale di Salerno nel periodo compreso tra il 2008 al 2010. Risultano iscritti al registro degli indagati l’ex direttore generale Giovanni Russo, il dottor Ludovico Barca, con consulenza sulla pianta organica del personale, Raffaele D’Angelo, operatore professionale e caposala didattico, Francesca Di Monaca, collaboratrice amministrativa professionale, Clara Ruocco, dipendente, Federico Bergaminelli, collaboratore amministrativo professionale, Antonio Cuciniello, medico direttore, Bruno Atorino, medico direttore di struttura, Luciano Sagliocca, medico presso lo staff della direzione sanitaria aziendale, e Alfonso Della Porta, infermiere professionale.

L’attività inquirente è alle prime fasi, curata dal sostituto procuratore Giuseppe Cacciapuoti e portata avanti dai carabinieri della sezione polizia giudiziaria della procura di Nocera Inferiore. Il fascicolo si lega ad un’iniziale denuncia che segnalava promozioni in blocco nella fase di trasferimento dalla vecchia sede alla nuova, con aumento delle indennità e conseguente ipotesi di reato di abuso d’ufficio. In parallelo vennero individuate numerosi incarichi di consulenza affidati dalla direzione sanitaria della Asl ad avvocati e consulenti legali, pagati con cifre superiori ai centomila euro senza i bandi previsti.

Nel mirino sono finiti appartenenti al personale ospedaliero, con attuali dieci indagati iscritti nel fascicolo relativo a consulenze e incarichi legali risalenti alla fase gestita dall’ex presidente Russo. A quanto risulta, sarebbe stata affidata una consulenza tecnica per individuare l’effettiva liceità delle procedure adottate: l’ufficio inquirente coordinato dal pubblico ministero Giuseppe Cacciapuoti ha proceduto all’acquisizione di materiale documentale contabile dagli uffici dell’Asl, con i dettagli degli incarichi, le retribuzioni dei dipendenti e i prospetti per gli scatti di livello. La stessa documentazione è stata inviata per un vaglio alla Corte dei Conti. Il periodo nel mirino non riguarda l’attuale gestione dell’azienda sanitaria locale nocerina.

Alfonso T. Guerritore

©RIPRODUZIONE RISERVATA