Montecorvino Rovella 

Incidente stradale mortale Assolti i sei imputati

MONTECORVINO ROVELLA. Assolti in primo grado dall’accusa di omicidio colposo plurimo l’ingegnere capo del Comune, Paolo Carrafiello, il collega Carmine Salerno e altri quattro imputati: Paolo Cuoco,...

MONTECORVINO ROVELLA. Assolti in primo grado dall’accusa di omicidio colposo plurimo l’ingegnere capo del Comune, Paolo Carrafiello, il collega Carmine Salerno e altri quattro imputati: Paolo Cuoco, Michele Scavetta, Barbara Mariani e Cosimo Falcone. Il fatto di causa è l’incidente in cui persero la vita, nel settembre di sette anni fa, i cugini Stefano e Alessandro Citro, di 20 e 19 anni.
Il giudice Cristina De Luca del tribunale di Salerno, per i reati a loro ascritti, li ha assolti perché il fatto non sussiste. La decisione è arrivata al termine di una lunga fase dibattimentale. Gli imputati erano difesi dagli avvocati Felice Lentini, Marco Salerno, Arturo Vassallo e Graziano Andreolassi.
Quel giorno i due cugini percorrevano su un’Alfa 146 l’ex Statale 164 nel tratto tra le frazioni San Martino e Macchia, dove risiedevano. All’altezza del cimitero, in località Aiello, in prossimità di un restringimento l’auto sbandò, invadendo la corsia opposta dove transitava un camper con a bordo una coppia di coniugi francesi. Stefano morì sul colpo, Alessandro dopo quattro giorni in ospedale.
Il giudice si è riservato tre mesi per il deposito delle motivazioni della sentenza.
Massimiliano Lanzotto
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