Incidente nella notte, ventenne grave
Il giovane di San Pietro al Tanagro è ricoverato al Cardarelli. Sulla Regionale 426 la sua Mini ha travolto una Jeep in sosta
SANT’ARSENIO. Un giovane di 20 anni di San Pietro al Tanagro è rimasto gravemente ferito la scorsa notte in un incidente avvenuto poco dopo la mezzanotte sulla ex Strada Regionale 426, nel tratto che attraversa il Comune di San Pietro al Tanagro. A provocare l’incidente è stata l’alta velocità. Il giovane di San Pietro al Tanagro ha perso il controllo dell’auto e si è scontrato con una Jeep che era parcheggiata lungo la strada. L’impatto tra le due auto è stato violentissimo, tant’è che la Mini Copper ha sollevato la Jeep che è rimasta in bilico sulle due ruote che si trovano sul lato del passeggero. Alcune persone che vivono nella zona dopo aver sentito lo schianto sono scese in strada per vedere cosa era successo e immediatamente sono stati allertati i soccorsi.
Dopo pochi minuti sul posto è arrivata un’ambulanza del 118, i sanitari si sono resi subito conto delle gravi condizioni del ragazzo e dopo averlo estratto dall’abitacolo lo hanno trasportato al pronto soccorso dell’ospedale “Luigi Curto” di Polla, dove i medici, dopo aver effettuato una serie di esami diagnostici e stabilizzato i parametri vitali si sono attivati per trovare una struttura ospedaliera specializzata nel trattamento dei traumi riportati e nella notte in ambulanza il giovane è stato trasportato a Napoli, all’ospedale Cardarelli dove è ricoverato in prognosi riservata.
Dalle analisi ematologiche effettuate è emerso che il ventenne era sobrio alla guida, infatti non sono state trovate nel sangue tracce di alcool o sostanze stupefacenti. Sul posto per la ricostruzione della dinamica dell’incidente sono intervenuti i carabinieri della Stazione di Polla, agli ordini del maresciallo Giovanni Cunsolo. I militari hanno acquisito le registrazioni video effettuate da alcuni impianti di videosorveglianza che si trovano nella zona per verificare cosa è accaduto prima che si verificasse l’incidente.
La Regionale 426 è una delle strade più pericolose del Vallo di Diano ed è stata in passato già teatro di gravissimi incidenti stradali, alcuni dei quali anche mortali. A provocare gli incidenti non è stata sempre l’alta velocità ma in diversi casi anche le pessime condizioni del manto stradale come denunciato pubblicamente nel 2014 dall’allora sindaco di Sant’Arsenio, Nicola Pica, che aveva inviato una lettera di diffida alla Provincia di Salerno evidenziando lo stato di pericolosità della strada nel tratto che collega i territori comunali di Polla e Sant’Arsenio. L’ex sindaco lamentava l’assoluta mancanza di manutenzione sull’arteria di competenza dell’Ente Provincia, il manto stradale sconnesso in più punti, l’assenza di illuminazione e la mancanza di guard rail nei tratti più a rischio.
Erminio Cioffi
©RIPRODUZIONE RISERVATA.
Dopo pochi minuti sul posto è arrivata un’ambulanza del 118, i sanitari si sono resi subito conto delle gravi condizioni del ragazzo e dopo averlo estratto dall’abitacolo lo hanno trasportato al pronto soccorso dell’ospedale “Luigi Curto” di Polla, dove i medici, dopo aver effettuato una serie di esami diagnostici e stabilizzato i parametri vitali si sono attivati per trovare una struttura ospedaliera specializzata nel trattamento dei traumi riportati e nella notte in ambulanza il giovane è stato trasportato a Napoli, all’ospedale Cardarelli dove è ricoverato in prognosi riservata.
Dalle analisi ematologiche effettuate è emerso che il ventenne era sobrio alla guida, infatti non sono state trovate nel sangue tracce di alcool o sostanze stupefacenti. Sul posto per la ricostruzione della dinamica dell’incidente sono intervenuti i carabinieri della Stazione di Polla, agli ordini del maresciallo Giovanni Cunsolo. I militari hanno acquisito le registrazioni video effettuate da alcuni impianti di videosorveglianza che si trovano nella zona per verificare cosa è accaduto prima che si verificasse l’incidente.
La Regionale 426 è una delle strade più pericolose del Vallo di Diano ed è stata in passato già teatro di gravissimi incidenti stradali, alcuni dei quali anche mortali. A provocare gli incidenti non è stata sempre l’alta velocità ma in diversi casi anche le pessime condizioni del manto stradale come denunciato pubblicamente nel 2014 dall’allora sindaco di Sant’Arsenio, Nicola Pica, che aveva inviato una lettera di diffida alla Provincia di Salerno evidenziando lo stato di pericolosità della strada nel tratto che collega i territori comunali di Polla e Sant’Arsenio. L’ex sindaco lamentava l’assoluta mancanza di manutenzione sull’arteria di competenza dell’Ente Provincia, il manto stradale sconnesso in più punti, l’assenza di illuminazione e la mancanza di guard rail nei tratti più a rischio.
Erminio Cioffi
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