camerota
Incidente in moto, grave un diciottenne
Il giovane si è schiantato contro il guard rail: ricoverato in rianimazione a Vallo
CAMEROTA. Stava andando a Licusati, con il motorino, a prendere il fratello che lo stava aspettando. Ma lungo la strada, tra Camerota e Licusati, a poche decine di metri dalle prime abitazioni del paese, per cause ancora da accertare, ha perso il controllo del mezzo e si è schiantato violentemente contro il guard rail. D. P., appena 18 anni, è ricoverato in gravi condizioni nel reparto di rianimazione dell’ospedale “San Luca” di Vallo della Lucania. La prognosi è riservata. L’impatto con il guard rail è stato violentissimo. Sul corpo nessuna ferita ma i sanitari gli hanno diagnosticato numerose lesioni interne e la rottura del femore. Durante la notte ha subìto un’operazione all’intestino e ne dovrà subire un’altra giovedì. I medici in queste ore stanno facendo tutto il possibile per salvargli la vita.
Il diciottenne è molto conosciuto nella zona, un giovane impegnato nel sociale, molto stimato a Camerota. In ospedale c’è stato un via vai di amici e parenti, ma anche di semplici conoscenti che hanno manifestato la disponibilità a donare il sangue.
Sulla dinamica del sinistro, invece, stanno indagando i carabinieri della locale stazione che hanno già acquisito i filmati delle telecamere di videosorveglianza di un magazzino situato nei pressi del luogo dell’incidente. E indagheranno, molto probabilmente, anche su eventuali ritardi nei soccorsi. Il giovane è rimasto sull’asfalto per circa 40 minuti in attesa di un’ambulanza del 118. Quella più vicina in stanza a Palinuro era impegnata in altro soccorso ed è stata inviata sul posto un’ambulanza da Policastro Bussentino.
Purtroppo non è la prima volta che il territorio di Camerota si trova totalmente scoperto dal servizio di emergenza 118. L’unica ambulanza in zona, quella di Palinuro, copre un territorio vastissimo, da Pisciotta a Celle di Bulgheria, fino ad arrivare a Camerota e a Lentiscosa. Considerato il numero di residenti e le scarse vie di comunicazione l’attuale servizio di emergenza sanitaria risulta spesso inefficace.
©RIPRODUZIONE RISERVATA