lo schianto a via allende

Incidente fatale, 2 colpevoli

Ci sono due colpevoli per morte di Carlo Petrone, il trentenne di Eboli deceduto nell’ottobre del 2007 dopo un tragico incidente stradale a via Allende. Il giudice ha condannato a due anni l’amico...

Ci sono due colpevoli per morte di Carlo Petrone, il trentenne di Eboli deceduto nell’ottobre del 2007 dopo un tragico incidente stradale a via Allende. Il giudice ha condannato a due anni l’amico che guidava l’auto su cui viaggiava Petrone, il 28enne di Battipaglia S.D.C., e a un anno e mezzo il conducente dell’altro veicolo coinvolto, il 25enne S.P. di Capaccio. Sono stati ritenuti entrambi responsabili di omicidio colposo, per avere concorso a provocare l’incidente mortale. Il giudice non ha infatti creduto alla ricostruzione fornita dall’avvocato di S.D.C., Giovanna Eliana Fiore, secondo cui a guidare l’auto del suo assistito era proprio Petrone, a cui l’amico l’avrebbe affidata perché si sentiva stanco. S.P. stava andando verso Pontecagnano a bordo di una Audi A3, a una velocità rilevata di cento chilometri orari quando, nelle vicinanze della struttura dell’Ufo bar, la sua auto si schiantò contro la Peugeot 307 dei due giovani, che stavano svoltando senza dare la precedenza.