polla
Inchiodato dalle telecamere
Rapinò la Banca del Cilento, in carcere un 48enne siciliano
POLLA. I carabinieri della stazione di Polla e della Compagnia carabinieri di Sala Consilina agli ordini del capitano Davide Acquaviva e coordinati dal procuratore capo di Lagonegro, Vittorio Russo e dal sostituto Procuratore Francesco Greco hanno tratto in arresto un 48enne di Catania, ritenuto responsabile della rapina a mano armata compiuta, il 10 ottobre 2016 ai danni della Banca del Cilento di Sassano e Vallo di Diano e della Lucania.
Il 48enne e un complice che al momento è latitante, dopo aver tagliato la lamiera e parte del vetro antiproiettile di una finestra, si sono introdotti nei locali per poi sorprendere due impiegati mentre stavano facendo la chiusura dei conti di giornata. I malviventi avevano costretto i due dipendenti ad aprire il caveau e la cassaforte per potersi così appropriare dell'incasso: 10.000 euro.
I marescialli dell’Arma Danilo Marzullo e Giovanni Cunsolo attraverso l’analisi delle immagini dei sistemi di videosorveglianza, sono riusciti ad individuare l’auto usata dal rapinatore e a risalire alla sua identità. La misura cautelare è stata notificata in carcere al 48enne, detenuto a Parma dopo essere stato arrestato per un'altra rapina. (e. c.)
Il 48enne e un complice che al momento è latitante, dopo aver tagliato la lamiera e parte del vetro antiproiettile di una finestra, si sono introdotti nei locali per poi sorprendere due impiegati mentre stavano facendo la chiusura dei conti di giornata. I malviventi avevano costretto i due dipendenti ad aprire il caveau e la cassaforte per potersi così appropriare dell'incasso: 10.000 euro.
I marescialli dell’Arma Danilo Marzullo e Giovanni Cunsolo attraverso l’analisi delle immagini dei sistemi di videosorveglianza, sono riusciti ad individuare l’auto usata dal rapinatore e a risalire alla sua identità. La misura cautelare è stata notificata in carcere al 48enne, detenuto a Parma dopo essere stato arrestato per un'altra rapina. (e. c.)