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Inchiesta incarichi al Comune Di Giorgio deposita memoria

MONTECORVINO PUGLIANO. Slitta a giugno la decisione sulla richiesta di rinvio a giudizio per il sindaco Domenico Di Giorgio e la sua “prima” giunta. La difesa, rappresentata dall’avvocato Stefano...

MONTECORVINO PUGLIANO. Slitta a giugno la decisione sulla richiesta di rinvio a giudizio per il sindaco Domenico Di Giorgio e la sua “prima” giunta. La difesa, rappresentata dall’avvocato Stefano Della Corte, ha presentato una memoria difensiva. Al terzo piano del Palazzo di giustizia ieri si è tenuta l’udienza preliminare. Il gup Pietro Indinnimeo (pm Maria Chiara Minerva), dopo le discussioni, si è riservato.

La vicenda giudiziaria è riferita a una selezione concorsuale per il conferimento dell'incarico di istruttore direttivo nel settore amministrativo. Sotto accusa la determina di nomina del professionista esterno e quelle successive di proroga. Per la procura la scelta del candidato si basava su di un punteggio fondato su criteri generici e poco trasparenti. Il professionista al centro della discussione giudiziaria ha lavorato per il Comune due anni: da gennaio 2009 a dicembre 2010. Gli indagati, oltre al sindaco Di Giorgio, sono un dirigente comunale e i componenti della giunta (Rosetta Sproviero, Alessandro Daidone, Costabile Montone, Crescenzo D'Alessio e Pierpaolo Martone) che – secondo l’accusa – adottando atti illegittimi, avrebbero procurato un ingiusto vantaggio economico a chi si aggiudicò l’incarico. La giunta è indagata anche per falso ideologico per la delibera di proroga dell’incarico all’avvocato. Per la difesa è una vicenda tutta amministrativa. La decisione del gup Indinnimeo è attesa per la metà del prossimo mese.(m.l.)

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