Incentivi per salvare la scuola 

CASAL VELINO. Trasporto e mensa gratuiti, oltre a progetti innovativi. Sono le soluzioni studiate dalla sindaca di Casal Velino, Silvia Pisapia, in collaborazione con il dirigente scolastico, per scongiurare la chiusura del plesso scolastico della scuola secondaria di Casal Velino capoluogo, a causa delle poche iscrizioni di bambini. In un apposito provvedimento dell'esecutivo, si legge che «al fine di evitare il disagio della chiusura del plesso e contribuire al riequilibrio dell’offerta scolastica e formativa, garantendo la permanenza dei servizi scolastici diffusamente su tutto il territorio comunale, si rende necessario prevedere azioni di supporto, sostenendo specifiche azioni dirette a collaborare con l’autonomia scolastica nell’elaborazione di progetti per la scuola dell’obbligo che forniscano efficaci e innovative risposte alle problematiche del territorio, soprattutto attraverso l’estensione e la qualificazione dei tempi scuola e l’adozione di modelli organizzativi di natura sperimentale, innovativi e flessibili.
In tale ottica, la giunta Pisapia ha ritenuto di prevedere per l’anno scolastico in corso di garantire la gratuità del servizio di trasporto scolastico per gli alunni della scuola secondaria, sia che siano residenti nella frazione sia che provengano da altre parti del territorio comunale. Tale condizione è stata estesa anche agli alunni della scuola per l'infanzia e primaria. Inoltre, così come per il plesso sito nella frazione di Acquavella, saranno gratuiti anche i servizi di mensa scolastica.
È di qualche giorno fa la notizia della chiusura del plesso della scuola primaria di Acquavella capoluogo per mancanza di bambini. I genitori di 11 su 14 bambini di una pluriclasse hanno preferito trasferire i propri figli nel plesso presente al Bivio di Acquavella. Il sindaco Pisapia vuole evitare, con tali accorgimenti, che chiudano altri plessi.