Incendio nella ludoteca Messi in salvo i bambini

Le fiamme hanno avvolto la struttura di via Mauri, a Mercatello, intorno alle 14 Forse un corto circuito la causa del rogo che ha completamente distrutto i locali

Potrebbe essere stato un cortocircuito a causare l’incendio che ieri mattina ha distrutto una nota ludoteca di via Raffaele Mauri, a Mercatello. Fortunatamente il tempestivo intervento dei soccorritori e dei vigili del fuoco - e soprattutto il sangue freddo dell’operatrice che si trovava all’interno della struttura con i bambini, pochi per fortuna e, dunque, più gestibili - hanno consentito di scongiurare quella che poteva diventare una tragedia.

Intorno all’ora di pranzo l’operatrice della ludoteca ha visto del fumo invadere il locale, le fiamme sono divampate in un attimo ma la donna è riuscita a tenere calmi i bambini che trascorrevano lì qualche ora con buona pace dei genitori, per poi portarli ordinatamente fuori dalla ludoteca mettendoli, dunque, al sicuro sul marciapiede poco distante. I bambini erano spaventati ma i soccorritori e la ragazza della ludoteca sono riusciti a tranquillizzarli fino all’arrivo dei loro genitori. Sul posto sono immediatamente arrivate due autobotti dei vigili del fuoco che hanno avuto qualche difficoltà a domare le fiamme che si sono propagate rapidissime ed hanno distrutto i locali ubicati di fronte al comando provinciale dei carabinieri. Probabilmente l’incendio si è sviluppato così velocemente anche a causa dei materiali con cui normalmente si rivestono strutture dedicate ai bambini per garantirne la sicurezza e delle tante suppellettili in plastica a loro dedicate. Come detto non ci sono stati danni a persone ma la conta di quelli registrati nella struttura è invece molto cospicua. Solo tanto spavento, soprattutto per i piccini che sono stati comunque visitati dall’ambulanza giunta sul posto per fugare ogni dubbio sul loro stato di salute. Tanta preoccupazione anche nel quartiere che improvvisamente è stato invaso da un fumo nero e denso: in tanti si sono precipitati nelle vicinanze della ludoteca per capire cosa stesse succedendo. «Ci siamo spaventati - ha raccontato una signora residente nel palazzo nel quale, al piano terra, c’è la ludoteca - abbiamo chiuso finestre e balconi e siamo scesi in strada. Quando abbiamo capito che veniva dalla ludoteca abbiamo solo sperato che non ci fossero troppi bambini dentro e che le operatrici li avessero tenuti al sicuro. Per fortuna ce la siamo cavata tutti con una gran paura e nulla più». I carabinieri indagano per ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto e risalire alle cause dell’incendio fino a questo momento solo ipotizzate.

Carmen Incisivo

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