Incendia la Smart del rivale Ventenne ai domiciliari

Prima l’ha cosparsa di liquido infiammabile, poi le ha dato fuoco, provocando così un incendio che ha quasi interamente distrutto una Smart che era parcheggiata in via Carlo Pisacane, nella zona orientale della città. Ma nonostante fossero quasi le quattro del mattino ed il quartiere fosse deserto, non è riuscito a farla franca. All’alba di ieri, i carabinieri dell’aliquota radiomobile della compagnia di Salerno, hanno infatti arrestato il ventenne Alberto De Crescenzo, senza precedenti penali, ritenuto l’autore dell’atto incendiario. I militari hanno bussato alla sua porta dopo aver a lungo sentito sia il proprietario della macchina, un giovane di 23 anni che abita a Torrione, che altri residenti del quartiere. Diverse persone, allarmate dalla puzza di fumo e dalle fiamme, si sono infatti riversate in strada. Sono in corso ulteriori indagini per risalire al movente, forse legato a dissidi di natura privata. Da quanto si è appreso, tra i due non correva buon sangue a causa di gelosie legate a una ragazza. Una rivalità che aveva già dato origine a una serie di ripicche. Ieri sera il giudice Carlo Cataudella non ha convalidato l’arresto, ritenendo che non vi fosse flagranza, ma ha comunque disposto la misura cautelare dei domiciliari. Il 3 marzo il giovane, difeso dall’avvocato Rosario Fiore, dovrà comparire per la direttissima.

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