Inaugurato lo sportello anti racket 

Cariello: «Si compie un percorso di recupero della legalità e di sostegno alle vittime»

Inaugurato lo sportello antiracket e antiusura che avrà sede al palazzo Massajoli. Alla cerimonia di apertura erano presenti il vescovo, monsignor Luigi Moretti, il commissario antiracket della Campania, Franco Malvano, e il comandante della compagnia carabinieri di Eboli, il capitano Luca Geminale. Lo stesso vescovo, insieme al sindaco Massimo Cariello, hanno tagliato il nastro (foto) consegnando poi idealmente le chiavi della struttura all’associazione “Emergenza Legalità”, che gestirà lo sportello attraverso l’avvocato Eleonora Mele.
«Portiamo a compimento un percorso di recupero della legalità e di sostegno alle vittime dei soprusi e delle violenze che abbiamo messo in campo fin dall’inizio del nostro mandato amministrativo - ha sottolineato Cariello - è una grande soddisfazione anche sostenere quest’ultimo progetto attraverso la gestione di uno dei beni confiscati alla criminalità, un altro dei vanti della nostra comunità. Un progetto realizzato anche grazie alla fattiva collaborazione del consigliere Giancarlo Presutto».
Il presidente dell’associazione “Emergenza Legalità”, Luigi Frezzato, non ha risparmiato rilievi al sistema bancario: «Se gli istituti rifiutano il credito e se il sistema di accesso non viene modificato, avremo sempre più casi di chi si ritrova costretto a rivolgersi al credito parallelo controllato dalla criminalità». Lo sportello metterà a disposizione legali specializzati nei diversi settori, come ha spiegato la referente Mele, che sarà l’interfaccia per quanti si rivolgeranno alla nuova struttura.
Antonio Elia
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