Inaugurata dal sindaco la cittadella giudiziaria

Gli edifici progettati da David Chipperfield entrano definitivamente in funzione. Già consegnati archivi e parcheggi

I primi edifici della cittadella giudiziaria di Salerno entrano definitivamente in funzione. Stamattina inaugurazione con il sindaco di Salerno Vincenzo De Luca, della struttura progettata da David Chipperfield. Dopo la consegna dell’archivio e del parcheggio già avvenuta nel mese di settembre scorso, la cittadella comincerà ad accogliere le attività giudiziarie.

«È una di quelle opere destinate a rimanere negli anni, nel tempo e che caratterizzano l'identità di una città». Così il sindaco di Salerno, Vincenzo De Luca. I nuovi spazi, per circa 26 mila metri quadrati ospiteranno gli uffici del Tribunale Civile e di quello Penale. 

«Funzioni, bellezza, identità civica, grande architettura - ha detto De Luca - ma soprattutto possibilità di attivare quel circuito di turismo culturale in una città in netta trasformazione». De Luca ha anche annunciato che entro maggio sarà completata la gara per i lavori di realizzazione degli altri tre plessi e per giugno prossimo dovrebbero essere appaltati i lavori da ultimare entro 18 mesi. «Il finanziamento ottenuto in extremis dal Cipe, per circa 27 milioni di euro - ha sottolineato De Luca - prevede che i lavori siano appaltati entro sei mesi. Al momento manca solo il visto della Corte dei Conti». 

Soddisfazione è stata espressa dal presidente della Corte d'Appello di Salerno, Matteo Casale. «Salerno - ha detto - finalmente ha un ufficio giudiziario degno di questo nome con degli spazi utili per l'amministrazione della giustizia. Basti solo pensare - ha aggiunto - che il mio ufficio si è trasformato ultimamente in un deposito che ospita nuove attrezzature tecnologiche inviateci». Il presidente Casale ha anche annunciato che la Commissione Pari Opportunità presso il Consiglio Giudiziario di Salerno ha proposto di realizzare negli spazi della Cittadella giudiziaria un asilo nido aziendale e anche dei posti di «parcheggio rosa» destinati alle donne in stato di gravidanza. Anche Il presidente del Tribunale di Salerno, Ettore Ferrara, ha voluto sottolineare che «una società civile non può non porre tra i suoi obiettivi primari una giustizia efficiente».