Napoli

In viaggio contro le mafie Tappa a Città della Scienza

In 700 per i quattro 40enni che in vespa raggiungeranno Palermo. Prevista anche una sosta a Pioppi per incontrare il figlio di Vassallo

Circa 700 persone, tra bambini e genitori, per la tappa napoletana a Città della Scienza di «Di-segni Di-sogni di libertà. Le vostre idee viaggiano con noi», iniziativa contro tutte le mafie.

L’iniziativa «Mi-Pa» è un viaggio in Vespa che unisce simbolicamente l’Italia, «per amarla e lanciare un messaggio chiaro contro i comportamenti silenziosi che lasciano i cittadini isolati nelle disgrazie». Questo il motivo che ha portato quattro quarantenni a partire da Milano il 25 aprile, giorno della Liberazione nazi-fascista, per terminare il primo maggio a Palermo passando per luoghi simbolo come Montesole, Popoli e prossimamente Pioppi dove incontreranno il figlio dell’ex Sindaco Vassallo ucciso dalla mafia.

«Oggi siamo qui a Città della Scienza - spiega Alberto Zappa - perchè la consideriamo un luogo che coltiva eccellenza e che rappresenta un volano alternativo alla criminalità, la stessa che ha deciso di bruciare questo simbolo di cultura. È proprio la cultura e la conoscenza che generano paura in coloro che fanno della criminalità il loro stile di vita. Il resto del viaggio ci porterà sempre più a Sud e sul nostro tragitto incontreremo tante persone e associazioni, come Libera, ma soprattutto giovani e studenti che lottano sul territorio contro le mafie, le speculazioni edilizie e per la rivalutazione delle bellezze del nostro territorio».

All’arrivo a Città della Scienza i quattro vespisti hanno incontrato il consigliere delegato della Fondazione Idis Enzo Lipardi di Città della Scienza che li ha accolti consegnandogli i temi e i disegni dei bambini che in una mattinata di festa hanno realizzato con entusiasmo e verranno portati a Palermo e appesi all’albero di Falcone. L’iniziativa si è conclusa con la presentazione del libro “Quando avevo 20 anni - Riflessioni e interviste su Falcone e Borsellino” del giornalista Ettore De Lorenzo con un concerto acustico del gruppo Gatti Distratti dalla Luce negli Occhi.