In via Ripa sfondati  anche i portoni di case private

La chiusura di via Ripa al traffico durante le feste natalizie ha creato più problemi che vantaggi. Prima i botti sparati a due passi dal Municipio nel giorno della vigilia di Natale, nonostante l’ordinanza anti botti, poi l’ambulanza che non ha potuto raggiungere l’ospedale tramite la strada più veloce perché chiusa “causa festeggiamenti”, infine la bomba carta lanciata contro Palazzo Città. Non solo l’Ente comunale è stato “vittima” dell’aggressività di una frangia di cittadini, ma anche i residenti della zona hanno subìto più danni che benefici dalle serate di feste e aperitivi che si sono svolte in zona. Infatti, gli abitanti di un palazzo in via Ripa, nella notte a cavallo tra il vecchio e il nuovo anno si sono ritrovati con il portone del loro stabile completamente sfondato con i vetri rotti lasciati lì in bella vista.
Non si sa ancora né il motivo, né chi e come abbia compiuto il gesto e, forse, l’uso di telecamere potrebbe aiutare in situazioni del genere, soprattutto in un contesto verificatosi a due passi da Palazzo Città e nella via principale in cui si sono concentrati la maggior parte degli sforzi dell’amministrazione per regalare ai cittadini un Natale indimenticabile.
In attesa di sapere se mai si riuscirà a risalire a un colpevole, una cittadina ha postato sui social le foto dell’accaduto corredate da questo messaggio: «Quando il divertimento è solo per pochi. Bravi tutti: agli ideatori, agli organizzatori, alla sicurezza e, in particolare, bravi voi che non sapete divertirvi, ignavi e stolti. Come se bastassero un paio di brindisi e un’isola pedonale una volta all’anno a parare il bilancio. Buon 2018».(f. f.)
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