accoglienza migranti 

In trecento al corso per tutore 

Al via la formazione di personale per i minorenni non accompagnati

Sono diciannovemila i migranti sbarcati a Salerno dal 2014 ad oggi, e di questi 350 sono sminori, alcuni non accompagnati e presi in carico direttamente dal Comune con notevole dispendio di risorse economiche.
Sono questi i numeri presentati dall’assessore alle Politiche sociali Nino Savastano all’apertura del corso di formazione per tutori di minori stranieri non accompagnati. Una figura fondamentale, quella del tutore, e purtroppo scarsamente presente se si pensa che oggi c’è un tutore ogni 40 minori, come spiegato dalla presidente della Corte d’appello di Salerno Iside Russo.
In trecento hanno fatto domanda al corso ma non tutti riceveranno la qualifica di tutore. Coloro che supereranno il corso potranno iscriversi nell’elenco dei tutori che sarà istituito presso il Tribunale per i minorenni. Martedì scorso l’apertura ufficiale cui seguirà un ciclo di lezioni che si terranno presso il settore Socio formativo di via La Carnale fino al prossimo 24 ottobre.
Tra i docenti ci saranno Pasquale Andria, presidente del Tribunale per i minorenni, la dirigente della Prefettura Rosa Della Monica, il presidente della sezione Civile della Corte d’appello Bruno de Filippis, il docente di Diritto internazionale Angela Di Stasi, la psicologa Ilaria Crispino, lo psicoterapeuta Achille Mazzeo. Alla giornata di presentazione era prevista anche la prima lezione con il Garante per l’infanzia della Regione Campania ma è stata purtroppo rinviata a data da destinarsi dato che al momento non c’è nessuno che ricopre questo ruolo. Da segnalare il toccante ricordo che molti degli intervenuti hanno voluto fare per Rosario Caliulo, il dirigente del settore Politiche sociali recentemente scomparso e sempre in prima linea nell’accoglienza dei migranti nel corso dei ventuno sbarchi in città. (a.c.)
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