positano

In trasferta per rubare le pecore

Sorpresi in flagranza e arrestati due fratelli del Napoletano

POSITANO. Avevano deciso di fare una “gita fuori porta” in Costiera amalfitana e dal Napoletano si erano spinti fino a Positano. Ma le intenzioni di due fratelli originari di Torre del Greco - D. C. S. di 30 anni e D. C. C., di 20 - non erano sicuramente né turistiche e neppure culturali. Perché l’obiettivo era ben altro: appropriarsi di alcuni capi di bestiame che erano rinchiusi in una stalla lungo la Statale amalfitana.

Così i fratelli, al calare delle tenebre, hanno raggiunto la città verticale, “armati” di tutte le attrezzature necessarie per portare a termine il furto e fare ritorno nell’hinterland napoletano con il consistente bottino. Raggiunta la meta a bordo di un camion, i due, entrambi con piccoli precedenti penali, non hanno perso tempo e sono subito entrati in azione, pensando di farla franca e, soprattutto, di agire indisturbati. Ma il piano non è andato secondo le loro previsioni, perché D. C. S e D. C. C. sono stati beccati con le mani nel sacco dai carabinieri dell’aliquota radiomobile della compagnia di Amalfi, coordinati dal capitano Alberto Sabba, intervenuti sul posto.

Ad avvertire i militari dell’Arma era stato lo stesso proprietario del gregge preso di mira dai ladri, che si era accorto degli strani movimenti e, perciò, aveva deciso di dare l’allarme. I carabinieri sono giunti sul posto poco dopo le 22,30 di giovedì ed hanno trovato i fratelli che erano impegnati a trasferire, dalla stalla al camion, gli ovini. E sul mezzo pesante avevano stivato già circa 20 capi di bestiame, prima che ai loro polsi scattassero le manette.

Dopo le formalità di rito, i fratelli torresi D. C. S. e D. C. C. sono stati tratti in arresto, a disposizione dell’autorità giudiziaria, e ora dovranno rispondere dei reati contestati.

Gaetano de Stefano

©RIPRODUZIONE RISERVATA