In trappola i rapinatori della sala slot Timecity

Le telecamere hanno incastrato Vincenzo Africola e il complice 18enne Avevano minacciato il personale con una pistola portando via 15mila euro

Sono due salernitanti, Vincenzo Africola di 44 anni e il 18enne P.E, gli autori della rapina messa a segno il 2 aprile nella sala scommesse Timecity a corso Garibaldi. I poliziotti della sezione antirapina della Mobile li hanno arrestati ieri pomeriggio, eseguendo un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip Bruno de Filippis.

Erano all’incirca le 12.30 quando due uomini entrarono nel centro slot pistola in pugno, minacciarono il personale e prelevarono dai contenitori di sicurezza15mila euro, fuggendo a piedi verso il centro storico. A incastrarli sono state le telecamere della videosorveglianza privata e pubblica, che li hanno ripresi all’ingresso nella sala giochi, nelle fasi della rapina e poi, a volto scoperto, mentre percorrevano via Masuccio salernitano. I fotogrammi sono stati esaminati dagli agenti coordinati dal vice questore Tommaso Niglio, che hanno subito individuato Africola, già in passato arrestato e condannato per furto, furto con strappo e porto d’armi. Nel corso delle perquisizioni nelle abitazioni degli indiziati sono stati inoltre trovati gli abiti indossati al momento del colpo, tra cui una felpa blu con la scritta “372” sulla schiena e un giubbino scuro. Avevano entrambi il cappuccio, che i rapinatori si erano calati sul volto per non rendersi riconoscibili, aiutandosi inoltre con occhiali scuri. Una precauzione che non è bastata a evitare l’arresto. Africola è stato condotto in carcere, mentre il 18enne è ai domiciliari. Nei prossimi giorni, assistiti dagli avvocati Antonio Cascone e Stefania Pierro, saranno interrogati dal giudice delle indagini preliminari. (c.d.m.)

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