In trappola i ladri di Santa Lucia

Identificati dai carabinieri del tenente Vincenzo Tatarella, i due malviventi che sabato scorso in via Flaminio Rispoli a Santa Lucia, avevano rubato la pensione ad un anziano della zona, sorprendendolo mentre tornava a casa dall’ufficio postale della frazione. Si tratta di due persone originarie della provincia di Napoli, rintracciati ieri mattina a Cava de’ Tirreni, questa volta nei pressi dell’ufficio postale di San Pietro, dove molto probabilmente volevano mettere a segno un colpo simile a quello dell’altro giorno. I carabinieri li hanno però bloccati e poi condotti nei locali della tenenza.

L’identificazione dei due è stata possibile anche grazie alla precisa descrizione fatta dall’anziano dell’automobile con i quali i due soggetti si spostavano da una zona all’altra. Dai controlli è peraltro emerso che i due risultano autori anche di una truffa a Vietri sul Mare. Dopo aver raccolto la testimonianza dell’anziano rapionato e di altre persone che avevano assistito alla scena, i carabinieri diretti dal tenente Tatarella hanno sospettato che i due sarebbero tornati nelle frazioni di Cava de’ Tirreni proprio per mettere a segno altri colpi nei pressi degli uffici postali. Per questo motivo sono stati intensificati i controlli monitorando soprattutto i vari uffici della Poste. E l’intuizione dei militari è stata premiata: nei pressi dell’ufficio postale a San Pietro ieri mattina è stata individuata l’auto e non è stato difficile risalire ai ai due rapinatori.

Non si esclude che alla base delle truffe agli anziani ci possa essere un’organizzazione. Ci sono dunque indagini in corso anche per sgominare un’eventuale banda che sta creando allarme soprattutto, tra i vecchi e le persone sole.

È di pochi giorni fa, del ersto, l’episodio dell’anziana truffata a casa da un uomo che si è finto amico del figlio e le h portato via la pensione.

La rapina di sabato scorso è invece avvenuta poco dopo le 10 sotto casa dell’anziano in via Flaminio Rispoli a Santa Lucia. Il pensionato aveva già fatto un bel tratto di strada a piedi di ritorno dall’ufficio postale, quando il malvivente si è avvicinato a lui e con grande destrezza gli ha sottratto la pensione dalla tasca, approfittando di un momento di distrazione del pensionato mentre apriva il cancello di casa. L’anziano, non potendo reagire fisicamente, si è impresso bene in mente il volto dell’uomo e l’auto con la quale, insieme a un complice, è fuggito, ed ha poi raccontato tutto ai carabinieri che da quella traccia sono partiti per risalire ai rapinatori.

Annalaura Ferrara

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