In pensione o trasferiti Vigili urbani dimezzati 

In dieci anni l’organico della polizia municipale è sceso da 82 a 47 agenti L’amministrazione corre ai ripari con quattro assunzioni a tempo determinato

Nel 2009 erano 82, oggi i vigili urbani sono 47. Nel giro di un decennio, i pensionamenti e i trasferimenti hanno falcidiato l’organico della polizia municipale di Battipaglia: adesso la sindaca Cecilia Francese corre ai ripari assumendo quattro agenti, ma per loro il contratto è semestrale.
Taglio netto. Nel giro di un decennio, al comando della municipale di via Rosa Jemma si è registrato un calo del 42 per cento: 35 vigili urbani hanno appeso il casco al chiodo. Ci sono 8 agenti che, certificato medico alla mano, sono esentati dalle attività all’esterno; dopo i pensionamenti dell’anno appena trascorso, gli ufficiali sono rimasti in 4, e poi ci sono altri 8 vigili che superano la soglia dei sessant’anni. La carenza di organico è una delle maggiori criticità per le forze dell’ordine comunali: in 47 bisogna vigilare su una città con più di 50mila abitanti, che s’estende per 57 chilometri quadrati.
Si assume. Per fortuna, da Roma è arrivata una buona notizia. Dopo nove mesi d’attesa, una vera e propria gravidanza, il 3 dicembre scorso, al ministero degli interni, la commissione per la stabilità finanziaria degli Enti locali ha partorito l’okay al Piano assunzione del 2018, che, su proposta dell’ex vicesindaco Ugo Tozzi, fu approvato a marzo dalla giunta guidata dalla sindaca Francese. Quel piano, tra le altre cose, prevede che il Comune di Battipaglia si doti di 4 agenti di polizia municipale, assunti a tempo pieno ma soltanto per sei mesi.
Graduatorie. E così, nelle scorse ore, la giunta si è riunita e, su proposta del vicesindaco Stefano Romano, ha dato il via libera alla procedura di assunzione dei quattro. Si darà priorità alle graduatorie per reclutamento a tempo indeterminato di agenti di polizia redatte negli anni passati a Palazzo di Città; in caso di esito infausto, il Comune prenderebbe in prestito la graduatoria di uno tra 15 municipi salernitani, stipulando una convenzione; se anche l’ultima possibilità dovesse andar male, l’Ente indirebbe una selezione pubblica. Lo prevede la delibera approvata nelle scorse ore.
I progetti. I quattrini sono quelli delle contravvenzioni: è l’articolo 208 del Codice della Strada a prevedere che si spendano pure per il potenziamento delle attività di controllo. È quello che farà l’amministrazione con i 375mila euro messi a bilancio: di recente la giunta ha approvato pure il Progetto operativo programmatico del 2019, redatto dal comandante Gerardo Iuliano. Il tenente colonnello, pescando 30mila euro da quel tesoretto, prevede l’intensificazione delle ore di servizio, con agenti che, in estate e nel periodo natalizio, vigileranno sulla città pure oltre le 22. E s’attende l’okay pure per il leasing, per 5 anni, di 5 autovetture, 3 Fiat Punto e 2 Panda: un investimento da 130mila euro, che servirà a rinverdire un parco automezzi obsoleto. Al momento, a disposizione dei vigili urbani, ci sono 25 veicoli: si tratta di cinque Panda, nove Punto, una Brava e uno Scudo, due Alfa 156, un Range Rover, due scooter Kimco, un ciclomotore Malaguti, un Piaggio e due moto Pegaso.
Carmine Landi
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