In ospedale mancano anche i pavimenti 

Nei corridoi del primo piano non è stato mai sostituito il linoleum rimosso durante i recenti lavori

“Non si poteva entrarci dentro perché non c’era il pavimento”. Ma in ospedale, pure senza pavimentazione, si può stare: le parole di Sergio Endrigo descrivono alla perfezione lo scenario che si vede nei corridoi del primo piano del “Santa Maria della Speranza”. Da almeno sei mesi, all’interno dei reparti al livello uno dell’ospedale di via Fiorignano, non c’è più la distesa di linoleum che consentiva ai medici e ai pazienti di muoversi agevolmente da una sala all’altra. E al primo piano ci sono pure dei servizi dei quali i cittadini si servono intensamente e quotidianamente: oltre al reparto di Chirurgia generale, infatti, c’è pure l’unità ospedaliera di radiologia, e c’è anche il laboratorio di analisi, che ogni giorno ospita centinaia d’utenti.
La carenza di un’idonea pavimentazione rende difficile pure lo spostamento delle barelle e delle sedie a rotelle. La guaina era stata rimossa nell’ambito dei lavori iniziati a giugno. Alla fine del periodo estivo l’intervento fu sospeso e i due operai che s’occupavano del completamento della pavimentazione furono trasferiti in altri settori: il lavoro è rimasto incompiuto. Ed è fermo al primo piano, perché negli altri livelli della struttura di via Fiorignano il vecchio linoleum non era ancora stato rimosso, e molti corridoi si ritrovano con delle vere e proprie voragini nel bel mezzo del pavimento: quadrati vuoti a macchia di leopardo, e i barellieri sono costretti allo slalom per evitare le buche.(c. l.)
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