In ospedale l’emergenza resta il blocco del turn over

Lavori di ristrutturazione, posti letto, ambienti inadeguati: le pecche del “Ruggi” sono tante, ma l’emergenza principe è la gravissima carenza di personale, acutizzata dal blocco del turn over...

Lavori di ristrutturazione, posti letto, ambienti inadeguati: le pecche del “Ruggi” sono tante, ma l’emergenza principe è la gravissima carenza di personale, acutizzata dal blocco del turn over imposto dalla Regione. Il manager Elvira Lenzi non si nasconde dietro un dito: «Dobbiamo garantire i Lea, i centri di eccellenza e il diritto del personale di usufruire delle ferie. Vi assicuro che con questi numeri non è facile, anzi. Ho prorogato il contratto a 40 infermieri interinali, di più non potevo fare. Mi si chiede di aprire nuovi piani, ma la mia domanda è: con quale personale? Se non ci sono infermieri per assistere i pazienti dove andiamo?». Sul piatto anche il futuro della Medicina nucleare, un reparto dove i malati sono ospitati in due stanzette anguste, che meriterebbe una collocazione più dignitosa. I sindacati avevano proposto il trasferimento nei locali che in precedenza erano occupati dalle suore: «Non è possibile - ha sottolineato Lenzi - come ha ribadito un esperto di terzo livello. Gli spazi ipotizzati dalle Rsu erano destinati ad una accoglienza alberghiera e sono sprovvisti di tutto, compreso dell’impianto dei gas medicali obbligatorio per legge. Il costo di un intervento simile sarebbe notevolissimo ed a conti fatti è impensabile spostare il reparto».