In Municipio la riunione dei fedelissimi

Gli organi di garanzia del Partito democratico si sono dati appuntamento alle 12 per riprendere la discussione sul “caso Salerno”. Da Roma non arrivano segnali distensivi: bisogna dare un segnale, e...

Gli organi di garanzia del Partito democratico si sono dati appuntamento alle 12 per riprendere la discussione sul “caso Salerno”. Da Roma non arrivano segnali distensivi: bisogna dare un segnale, e giusto o sbagliato che sia, a pagare potrebbe essere proprio la convenzione di Salerno. Qualcuno ipotizza che addirittura i renziani potrebbero dare il colpo di grazia e offrire al primo cittadino di Firenze la possibilità di scaricare Vincenzo De Luca senza troppi danni di immagine. Intanto ieri a Palazzo di Città, riunione stretta dei fedelissimi alla quale pare abbia partecipato anche il segretario provinciale Nicola Landolfi. Blindato il contenuto, ma non è difficile immaginare che De Luca e il suo gruppo dirigente, stiano studiando le mosse difensive in un clima decisamente non favorevole. Difesa che potrebbe anche costare qualche testa. Intanto ieri, dal suo blog, Michele Grimaldi in un lunghissimo post: “Salerno, il Pd e la sagra dell’ipocrisia” tra i vari passaggi ha sottolineato come «Mi lascia perplesso in questo frangente l’atteggiamento speculare di molti fan del Sindaco e di molti suoi detrattori, che due minuti dopo aver votato la fiducia alla Cancellieri oggi pontificano sul rapporto tra morale e politica».