In mare sarà tolleranza zero

Il comandante Agostinelli: «Poche regole, ma tutte da rispettare»

Da Positano a Sapri. Duecentocinquanta chilometri di costa da tenere sotto controllo. E’ la “missione” estiva della Capitaneria di Porto del Compartimento marittimo di Salerno. Con l'inizio dell'estate, quando i vacanzieri si godono il meritato relax, per i “guardiani del mare” inizia il periodo più difficile dell'anno. Per garantire ferie sicure ai cittadini e preservare l'ambiente «basta che tutti sappiano come comportarsi» spiega il capitano di vascello Andrea Agostinelli, comandante del Compartimento. Poche regole, chiare e conoscibili a tutti. Dal controllo preventivo delle imbarcazioni a come agire in caso di difficoltà. E poi c'è l'azione sul territorio. Centocinquanta militari della Capitaneria di Porto pattuglieranno quotidianamente il litorale, sia in mar che sia a terra. Saranno impiegati nelle operazioni 9 motovedette e 9 gommoni veloci dislocati in ogni angolo della costa. «Manderemo pattuglie mobili a terra – spiega il comandante Agostinelli – lungo tutto il tratto costiero di competenza, non solo per effettuare controlli, ma anche per aiutare e dare consigli. Voglio che l'utente sappia di non essere solo, di poter contare su di noi». Le pattuglie mobili intensificheranno il servizio durante i sabati e nelle domeniche, nei dieci giorni intorno a Ferragosto e nelle ore di punta, quando le spiagge sono più affollate. Con lo stesso criterio saranno tenuti aperti gli uffici oltre l'orario normale di servizio. Obiettivo primario dell’operazione “Mare sicuro” è prevenire e reprimere comportamenti pericolosi originati dall'inosservanza delle norme di sicurezza e da imprudenze in mare da parte di bagnanti e diportisti, che spesso causano incidenti anche gravi. Quindi, massima attenzione, al rispetto dei limiti di navigazione per le unità da diporto rispetto alla costa e dell'uso delle boe che segnalano le aree destinate alla balneazione.

«Faremo tutto il possibile - precisa Agostinelli - per tutelare chi rispetta la legge e saremo severi con chi la viola e inflessibili con chi mette a repentaglio la vita degli altri». Un’ attenzione particolare verrà data a mezzi come moto d'acqua, kyte surf e simili, specialmente quando sarà al massimo l'affluenza di bagnanti e imbarcazioni da diporto. Basi nautiche dotate di gommone con personale esperto sono già state allestite nei centri costieri più importanti. E poi la novità di quest’anno: i marinai “007” che, in borghese, effettueranno controlli a tappeto presso gli stabilimenti balneari per verificare se sono forniti di bagnini e servizi di salvataggio. Le divise bianche tra ombrelloni e lettini, quindi, saranno una presenza costante delle nostre spiagge.

«Tolleranza zero – continua Agostinelli – chi vuole divertirsi deve rispettare le regole». In caso di difficoltà la Guardia costiera ricorda sempre di chiamare il numero gratuito 1530. «Il nostro servizio - spiega il comandante - è attivo 24 ore su 24. È importante ricordare di chiamare il nostro numero al primo problema, ma anche di prendere le precauzioni necessarie ogni volta che si esce in mare». Quindi informarsi sul bollettino meteo, portare tutti i dispositivi di soccorso e di emergenza. «Tanti marinai della domenica escono senza aver controllato se hanno benzina per ritornare indietro, si dimenticano persino i segnali luminosi e i kit per i piccoli incidenti», aggiunge il tenente di vascello Massimo Ruggiero del Circondario marittimo di Palinuro. I controlli sull'efficienza delle unità da diporto, quindi i documenti e le dotazioni di sicurezza tanto per fare un esempio, verranno eseguiti anche agli ormeggi. E particolare attenzione verrà data alla lotta all inquinamento soprattutto nelle aree marine protette di Punta Campanella, di Santa Maria di Castellabate e della costa degli Infreschi e della Masseta.

Vincenzo Rubano

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