«In Galleria servizi eccellenti»

L’amministratore replica alle accuse del titolare della gioielleria svaligiata

Procedono spediti i lavori per sostituire i vetri antisfondamento della gioielleria “L’Arte Orafa di De Franciscis”, nel Centro commerciale Galleria Mediterraneo, mandati in frantumi dai ladri nella notte tra venerdì e sabato scorsi. Dopo l’intervento degli operai nel fine settimana per la messa a punto dei meccanismi elettronici di apertura e chiusura della saracinesca forzata dai malviventi, ieri, dunque, i lavori sono proseguiti durante la giornata. Dopo un attento inventario, è stata confermata la conta dei danni economici riportati. Sono stati rubati gioielli - anelli, collane e bracciali in oro e diamanti - per un valore che si aggira sotto ai 400mila euro.

Dopo le dichiarazioni rilasciate sabato scorso dal gioielliere Pasqualino De Franciscis, particolarmente scosso per il furto subito, l’amministratore del condominio Galleria Mediterraneo Gerardo Petrozzino puntualizza alcuni aspetti che interessano l’organizzazione del centro commerciale. «Per garantire maggiore sicurezza ai negozianti fu valutata dai condomini del centro commerciale l’eventualità di assumere un vigilante notturno armato, che sarebbe costato, però, circa 2.500 euro al mese. Una cifra ritenuta forse troppo alta, visto che non se n’è fatto più nulla», premette l’amministratore che svolge anche il ruolo di consulente del consorzio nato per seguire gli interessi di tutti gli esercenti. «Inoltre da marzo scorso la sosta delle auto è diventata gratuita, quindi abbiamo perso un’entrata importante grazie alla quale veniva retribuita l’attività di portierato regolarmente svolta, giorno e notte, dal servizio di sorveglianza Guardian - spiega Petrozzino - in pratica, sempre i condomini, hanno deciso, di non chiedere più ai clienti di sostenere un costo per sostare nel piazzale del centro scegliendo così di sostenere ulteriori costi».

Nella struttura lavorano circa 450 persone, negozianti e professionisti che hanno scelto il complesso di via San Leonardo come sede dei propri uffici. «Per installare nuove telecamere più sofisticate, il preventivo è di circa 50mila euro. Dunque una cifra elevata i cui costi ricadrebbero sempre sui condomini». Inoltre, conclude Petrozzino, il dipendente della società Guardian «ha svolto bene il suo lavoro contattando il 113 non appena ha notato i ladri nel parcheggio». (m.c.)

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