In forma per la prova costume: i forzati della palestra last minute

SALERNO. «Salve, devo perdere almeno cinque chili prima dell’estate». Quante volte è capitato di sentire questa frase in qualsiasi centro fitness da aprile agli inizi di maggio? Un fenomeno ricorrente in questo periodo, infatti, è l’ondata di iscrizioni nelle palestre, di persone che, dopo i bagordi invernali, ben celati sotto maglioni e cappotti, e fatto l’ultimo strappo per il pranzo di Pasqua, sperano in un miracolo per superare il più temuto appuntamento con lo specchio: la prova costume. La bella stagione, infatti, è alle porte e con essa la voglia e l’inevitabile bisogno di scoprirsi. “Ci vuole un fisico bestiale perché siamo barche in mezzo al mare”, così canta Luca Carboni, ed è proprio al mare che, in quest’estate 2016, molti cittadini salernitani, allenandosi in pochissimo tempo, sperano di mostrare un fisico smagliante ed invidiabile. «La palestra mi annoia molto – spiega Davide Castello, elettricista – ma visto l’imminente arrivo dell’estate, vorrei perdere qualche chilo di troppo». «Quest’anno mi ero ripromessa di iscrivermi in palestra a settembre ma non ho avuto tempo – gli fa eco la moglie Federica Galasso – La famiglia, i figli e il lavoro me lo hanno impedito. Ma adesso, armata di forza e coraggio, spero di mostrarmi in spiaggia con un fisico quantomeno accettabile». «Mi sono ripetuto per un anno intero “Lunedì comincio la palestra”, ma ho sempre mentito a me stesso – ammette Fabio Iorio – Solo ad aprile ho trovato il coraggio di farlo davvero. Spero di riuscire ad ottenere un addome piatto con tanto di tartaruga. Vorrei fare stragi di cuori sulla spiaggia». «Spero di riuscire ad avere glutei sodi in poche sedute di allenamento» dichiara Emanuela Santoro.

Insomma, l’obiettivo è per tutti lo stesso. Quello che cambia sono le modalità con cui si arriva in palestra, anche se ci si concentra tutti nello stesso periodo. «È colpa delle mie amiche – spiega Marianna Santoro – Da sola mi annoia andare ad allenarmi e sono riuscita a convincerle solo adesso». Ma c’è anche chi inorridisce dinanzi alla filosofia dominante della palestra come rimedio last minute. «Mi alleno costantemente da tre anni e mezzo – racconta Mario Torre – Non sono d’accordo con chi, invece, si iscrive in palestra solo in questo periodo poiché, una forma fisica perfetta per l’estate la si acquisisce praticando un allenamento costante e sostenendo anche qualche sacrificio. Per me la palestra è un vero e proprio antistress non saprei stare senza». «Un bel fisico, si forma prima a tavola e poi sul campo – incalza Vincenzo Esposito – Un’alimentazione corretta è alla base di tutti gli sforzi e, una volta preso il via, non è una fatica rinunciare a cibi ipercalorici».

A confermare la necessità di non ridursi a soli due mesi prima dell’estate ma di svolgere un’attività fisica costante durante tutto l’anno per avere un fisico perfetto, sono i professionisti del settore. Come conferma Carlo Pasquino, direttore tecnico ed istruttore della palestra Kronos: «Il segreto per un fisico invidiabile è solo nella costanza nell’allenamento seguito da un’alimentazione sana ed equilibrata. Molti richiedono risultati in poche settimane. Invece, praticando sport, almeno 8 o 10 mesi all’anno, è possibile ottenere risultati migliori con meno stress psicofisico».

Dello stesso avviso è anche Antonio Robustelli, preparatore atletico e consulente della prestazione sportiva: «Bisogna perseguire il benessere a lungo termine e non cercare soluzioni dell’ultima ora. Tutto parte da tre elementi fondamentali: imparare a fare la spesa, dormire adeguatamente spegnendo gli smartphone e allenarsi sempre e ovunque, anche fuori dalla palestra».

«Il problema che ci ritroviamo a dover affrontare noi professionisti del settore è che, a volte, ci vengono chiesti dei veri e propri miracoli – racconta Sergio Lamberti, personal trainer e dottore in scienze delle attività motorie preventive ed adattative – Avere un risultato decente in così poco tempo non è impossibile, ma bisognerebbe impegnarsi non solo in palestra con allenamenti mirati e di una certa intensità, ma soprattutto a tavola. Cerco, infatti, di avvicinare i clienti a un concetto di vera e propria educazione alimentare. Mangiare bene deve diventare la normalità anche per prevenire nel tempo una moltitudine di patologie».

Per ottenere risultati sul fisico occorre, dunque, partire dalla testa. «Le persone aspettano solo la fine della primavera per iscriversi in palestra perché la finalità è esclusivamente la prova costume e non il benessere – confessa Titti Tarallo, istruttrice e personal trainer – Lo sport, infatti, fa bene non solo al fisico ma anche al cervello. Per un corpo asciutto e atletico, la palestra ha una valenza solo del 30%, il rimanente 70% dipende da una sana e corretta alimentazione magari seguendo una dieta prescritta da un dietologo». Palestra diversa, ma “modus operandi” identico, come conferma Margherita Errichiello, atleta professionista ed istruttrice di fitness e cultura fisica presso la palestra Hammer Gym: «Per i miracoli ci stiamo attrezzando, ed oltre a riuscire a far perdere un po’ di peso in poco tempo, non è possibile recuperare il tono muscolare. Il terrore di tutte le donne per la vicina prova costume è la cellulite. In poco tempo è impossibile farla sparire del tutto e molte sono male informate e, in maniera drastica, decidono di mangiare poco e anche male. Lo sport fa bene alla salute, un lavoro cardiovascolare ed una muscolatura importante, infatti, donano longevità».

«Il mantenimento della propria tonicità – conclude Claudio Amendola, tecnico federale Coni, maestro e giudice di body building – dipende sia dall’alimentazione che da quanto si è lavorato atleticamente durante l’anno. È inevitabile almeno un minimo di perdita di tono».