In fitto i locali del Social tennis club 

Canone di oltre duemila euro per il primo piano della struttura. Resta il nodo della morosità accumulata dal sodalizio

È tornato nelle proprietà del Comune il primo piano dell’immobile di via Marcello Garzia che ospita il Social tennis club e l’Amministrazione è pronta a dare i locali in concessione. Nel frattempo continua il confronto con la storica associazione per recuperare i crediti vantati da Palazzo di città e, al contempo, preservare i rapporti con il sodalizio.
Il primo piano dell’edificio, comunicate direttamente con Palazzo di città, consiste in un locale suddiviso internamente in cinque ambienti e due terrazzi per una superficie omogenea totale di ben 411 metri quadrati che saranno dati in concessione per un canone mensile che supera i 2 mila euro (2.383 euro la cifra esatta). La procedura di concessione, a evidenza pubblica, sarà espletata il prossimo 12 luglio. La concessione sarà disposta per una durata di almeno sei anni e all’associazione aggiudicataria sarà permesso di effettuare una serie di lavori di manutenzione necessari alla fruibilità dei locali.
In particolare il primo piano dell’immobile necessita di adeguamenti degli impianti elettrici e idrici, rifacimento ex novo dell’impianto di climatizzazione e di rifacimento degli infissi e della tinteggiatura. Successivamente all’aggiudicazione definitiva, e prima della sottoscrizione dell’atto di concessione, l’associazione aggiudicataria dovrà presentare al servizio Patrimonio il computo metrico dei lavori che intende eseguire. Sarà poi il servizio Patrimonio, effettuate le opportune verifiche, laddove ricorrano tutti i presupposti, ad emettere autorizzazione all’effettuazione dei lavori, nonché allo scomputo dell’importo ritenuto congruo dall’Ente, dal canone concessorio.
Intanto continua il confronto tra l’Amministrazione cavese e i vertici del Social tennis club per arrivare a una soluzione bonaria del contenzioso in corso per quanto riguarda i debiti dell’associazione nei confronti dell’Ente relativi a una serie di canoni di fitto non pervenuti per una somma totale che si aggirava intorno a 500 mila euro.
L’associazione, nei mesi scorsi, è riuscita a ridurre l’importo debitorio corrispondendo al Comune una somma di 40 mila euro e restituendo nelle disponibilità dell’Ente il primo piano dell’immobile di via Garzia (conservando il campo da Tennis e un altro piano della struttura). In questi giorni, però, si è a lavoro per portare a termine una transazione tale da poter mettere d’accordo entrambe le parti con il doppio obiettivo di salvaguardare gli importi debitori vantati da Palazzo di città nei confronti dell’associazione, da un lato, e dall’altro evitare rotture che vadano a inficiare la storicità di cui gode il Social tennis club, tra le associazioni più note e rinomate del panorama cittadino.
Giuseppe Ferrara
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