In fila al supermarket anche di notte

La ressa alle casse di sicuro non c’è, ma il supermercato neppure è vuoto. Anzi, in alcuni frangenti, c’è da fare addirittura la fila per pagare la spesa. Di notte il Carrefour di Pastena, l’unico in città ad essere aperto 24 ore su 24 da quasi tre mesi, si riempie. C’è un andirivieni di clienti: dagli studenti ai gruppetti di giovani che arrivano a piedi o in scooter, da donne e uomini che da soli scelgono in tranquillità cosa comprare tra gli scaffali, a coppie di fidanzati fino a interi nuclei familiari che caricano in auto sacchetti stracolmi. Gli acquirenti che scelgono la notte per fare acquisti al supermarket di via Posidonia entrano e comprano di tutto, dalla carne al latte, dalle conserve all’acqua ai prodotti che generalmente sono collocati nella voce “casalinghi”. C’è chi dà un’occhiata ai tubetti di protezione solare, chi alla frutta e chi gira a vuoto e alla fine va via con una confezione di biscotti e una bibita energetica. Ma c’è anche chi ha le idee chiarissime su cosa comprare ed esce con più di qualche busta tra le mani, piena di carta igienica, di prodotti alimentari e con doppie casse di acqua. L’acquisto notturno funziona. Sarà complice il caldo, che probabilmente condiziona i tempi per lo shopping, portando a preferire di più la notte, quando in pratica il sole non picchia, per caricarsi di pesi. È da vedere, quindi, se il fenomeno dell’acquisto fuori dagli orari canonici è legato al periodo estivo o se funzionerà anche in pieno inverno.

Finora la risposta è più che positiva, sembra quasi che i salernitani aspettassero da tempo che qualche catena di supermercati si decidesse a fare questa scelta.

Lo si vede osservando il cassiere che nelle prime ore della notte non ha il tempo di allontanarsi un attimo, che è costretto a ritornare alla sua postazione. Ragazzi cosa state comprando? Una coppia di fidanzati risponde «la colazione per domani mattina». E tu cosa hai preso? «Una confezione di carne», risponde Luca Perisano, studente 24enne di Pastena che al supermercato di notte ci va anche due tre volte in una settimana. Come mai preferisci fare acquisiti dopo la mezzanotte? «Perché è più comodo, durante la giornata non ho tempo quindi preferisco venire qui quando sono libero dagli impegni e quando fa meno caldo. Poi dipende dalla esigenze, ad esempio alcuni miei amici che lavorano come camerieri nei locali notturni vengono a fine turno». Perisano a volte al supermercato ci arriva in compagnia dei suoi i amici. «In linea d’aria, alle spalle del market, c’è la spiaggia libera e quando pensiamo di organizzare una grigliata veniamo al Carrefour per comprare la carne. Ho visto che vendono pure la carbonella, ma noi preferiamo portarci la legna».

Prima di andare in spiaggia comprano stuzzichini vari, patatine, the, gelato, bibite analcoliche. Quindi niente alcool? «No, la vendita è vietata. Quando qualcuno arriva alle casse con liquori o bevande gassate, la cui etichetta riporta gradazioni alcoliche, lo rispediscono indietro». Lo studente ha osservato bene cosa propone il market, si trova un po’ di tutto «anche prodotti particolari dal banco riscaldato dove si può comprare un pollo, ad alimenti che non sono, almeno finora, di largo consumo, come il mango o il burro di arachidi. Forse si cerca di intercettare nuovi clienti o di capire se gli acquirenti rispondono bene proponendo gusti che non sono proprio della nostra tradizione. L’apertura notturna è comoda in questa zona ma non credo che in città un altro “doppione” funzionerebbe». Intanto entra un gruppetto di ragazzi di un circolo ricreativo che dista circa 500 metri dal Carrefour che va dritto all’espositore delle bevande energetiche. E c’è pure chi non abita in città ma nella Valle dell’Irno, a Baronissi per l’esattezza, come Francesca Sapere e il fidanzato Fiore. «Dopo una serata trascorsa in città, abbiamo fatto tappa al supermercato per comprare il latte». Ma un incentivo a fermarsi, per alcuni clienti, è anche dovuto alla comodità del piazzale per il parcheggio auto proprio accanto al market. Lo store si trova in una posizione strategica anche per i giovani che rientrano dalla costa Sud dopo una serata passata nei locali notturni e che magari fanno tappa per procacciarsi alle prime luci dell’alba qualcosa da utilizzare come colazione.

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