In fiamme a Santa Lucia l’auto di don Beniamino

Rogo all’alba davanti alla casa del parroco: distrutta la vettura, danni al giardino Mistero sulle cause, si pensa a un corto circuito. Allarme tra i residenti

Distrutta dalle fiamme ieri all’alba l’auto del parroco della chiesa di Santa Lucia, don Beniamino D’Arco. Danneggiata anche la facciata dell’abitazione dove il parroco risiede con l’anziana madre, che appena pochi mesi fa, sempre a casa, si era salvata dalle fiamme che avevano avvolto il divano a causa di una scintilla dal camino.

Questa volta il fuoco ha completamente distrutto la vettura del parroco, una Fiat Punto vecchio modello. L’incendio è scoppiato poco dopo le 3,30 e immediata è stata la segnalazione ai Vigili del fuoco del distaccamento città e agli agenti della Polizia di Stato, guidati dal vicequestore aggiunto, Marzia Morricone, che sono subito intervenuti sul posto. Dalle prime indagini eseguite anche con l’ausilio di strumenti tecnologici, pare che le fiamme siano state causate da un corto circuito. Del resto l’auto del sacerdote era parcheggiata nello spiazzo antistante la casa, un’area recintata e videosorvegliata: ipotizzare un’azione dolosa appare poco probabile, anche se naturalmente le indagini al momento non trascurano alcuna pista.

La densa coltre di fumo, le lingue di fuoco e l’acre odore di bruciato hanno comunque svegliato e messo in forte allarme i residenti, soprattutto quelli che risiedono a pochi passi dal luogo dove si sono sviluppate le fiamme.

La vettura è andata distrutta. Seri danni, oltre che alla facciata dell’abitazione, anche agli infissi e al materiale nel giardino. Terminate le operazioni di spegnimento e bonifica dei luoghi, gli uomini della scientifica hanno avviato le indagini. Nei pressi dell’utilitaria bruciata non è stato trovato alcun indizio che potesse far risalire all’origine dolosa, ma si attende l’esito degli accertamenti dei vigili del fuoco.

Dopo poche ore, la notizia del rogo si è diffusa rapidamente in città e si sono inizialmente moltiplicate le voci di un’origine dolosa dell’incendio; in molti, infatti, hanno sottolineato un dettaglio: qualche personaggio del centro anziani, vicino al parroco, è candidato al consiglio comunale in appoggio ad un candidato sindaco diverso dallo schieramento di centrodestra che ha sempre ottenuto forti consensi in gran parte della frazione luciana. Ma le voci sono state subito smentite proprio dal parroco, che è molto amato a Santa Lucia dove regge le sorti della parrocchia dal 1994 e nel 1997 ha riaperto la chiesa chiusa dopo il sisma dell’80:

«Visto il periodo - ha afferma don Beniamino - è facile sentir parlare di queste cose. Ma in queste situazioni non sono mai entrato. Sono impegnato nella costruzione del nuovo centro parrocchiale che sta coinvolgendo tutti in un grande momento di condivisione e di gioia. Non ci sono elementi che facciano pensare al dolo, le immagini della videosorveglianza, visionate con la scientifica, conferma che nessuno si è avvicinato alla mia auto e che, quindi, è stato un cortocircuito».

©RIPRODUZIONE RISERVATA