In corteo i precari dei vigili del fuoco

Torneranno a far sentire la loro voce giovedì mattina i vigili del fuoco precari della provincia di Salerno che dal 2016 rischiano di essere cancellati a causa delle riforme del Governo. Per le 9 è previsto l’assembramento dei circa 400 caschi rossi presenti nelle graduatorie in piazza Vittorio Veneto, da dove il corteo s’incamminerà verso piazza Amendola per fermarsi dinanzi alla Prefettura. «Oggi in Campania il Corpo nazionale dei vigili del fuoco soffre fortemente – ha dichiarato Calogero La Cagnina, responsabile del sindacato Usb dei vigili del fuoco della Campania – Le squadre, che per stessa regola di direttive ministeriali, devono essere costituite da almeno 5 persone, sono costrette a un organico ridotto anche a tre unità. In particolare nel comando di Salerno non si riesce a garantire l’operatività in sicurezza in tutti gli interventi, tanto più che le distanze tra alcune sedi supera i 40 chilometri con tempi di percorrenza da far west».

Durante il corteo, una delegazione dei manifestanti cercherà l’incontro con il presidente della Provincia, Giuseppe Canfora, per esporre le ragioni della protesta e coinvolgere le istituzioni. «Importante sarà l’opera di sensibilizzazione verso la popolazione – continua La Cagnina - A Roma, dove siamo stati il 26 febbraio insieme agli altri vigili del fuoco precari d’Italia, abbiamo incontrato il deputato Alessandro Di Battista del Movimento 5 Stelle al quale abbiamo consegnato la nostra proposta di legge per una riforma del sistema in vigore».

Emilio D’Arco

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