In Consiglio i sottopassi e il ritorno di Anastasio
Pontecagnano: dalla seduta dell’assise si attende il dispositivo della viabilità per fronteggiare gli interventi previsti in via Alfani e in via Torino
PONTECAGNANO. Saranno “solamente” quattro i punti all’ordine del giorno del Consiglio comunale di Pontecagnano Faiano, convocato dal presidente Alfonso Gallo per le 9 nella biblioteca civica “Alfonso Gatto”, in via Lucania, sede del Museo archeologico nazionale “Gli Etruschi di frontiera”. Nell’occasione tornerà tra i banchi dell’assise comunale l’ormai ex consigliere sospeso Antonio Anastasio: proprio nei giorni scorsi, infatti, un decreto della prefettura di Salerno aveva revocato la sospensiva scattata nei suoi confronti in seguito all’arresto eseguito nell’ambito dell’operazione “Perseo”. Anastasio nelle scorse settimane era stato scarcerato e successivamente la prefettura ne ha anche revocato la sospensione. Anastasio torna quindi tra i banchi del Consiglio comunale e proprio la presa d’atto del provvedimento della prefettura da parte dell’assise è il primo punto all’ordine del giorno.
Tra gli altri punti, poi, prevista la discussione relativa ai lavori di riqualificazione del sottopasso di via Alfani/via Torino: proprio nei giorni scorsi, dopo l’annuncio da parte del Comune dell’inizio dei lavori fissato per il 10 giugno (ma non sono ancora iniziati) si è tenuto un tavolo tecnico a Palazzo di Città tra i vertici dell’ente e tutti gli “attori” che saranno coinvolti nei lavori, ossia Rete ferroviaria italiana e i fornitori dei vari servizi di utenza (luce, acqua, gas metano) per iniziare a definire la road map per l’intervento.
L’amministrazione comunale non ha ancora reso noto il piano traffico da adottare nel corso dei lavori ed è molto probabile che il dispositivo sarà presentato proprio in occasione del Consiglio comunale. Di certo, i lavori non sono ancora partiti e già fanno discutere: i rappresentanti dei commercianti, Paolo Ferro e Maria Giannattasio, infatti, unitamente al consigliere comunale di opposizione, Angelo Mazza, avevano espresso le loro perplessità relativamente all’esecuzione dei lavori nel corso della stagione estiva. In ogni caso, il sindaco Ernesto Sica ha anche avviato degli incontri proprio con i rappresentanti delle categorie, allo scopo di recepire le necessità e arrivare a un piano quanto più condiviso possibile.
Quarto punto all’ordine del giorno (al di là dell’approvazione dei verbali delle sedute precedenti) è la dichiarazione di interesse pubblico dell’intervento edilizio all’oratorio della parrocchia di San Benedetto a Faiano.
Marco De Simone
©RIPRODUZIONE RISERVATA.
Tra gli altri punti, poi, prevista la discussione relativa ai lavori di riqualificazione del sottopasso di via Alfani/via Torino: proprio nei giorni scorsi, dopo l’annuncio da parte del Comune dell’inizio dei lavori fissato per il 10 giugno (ma non sono ancora iniziati) si è tenuto un tavolo tecnico a Palazzo di Città tra i vertici dell’ente e tutti gli “attori” che saranno coinvolti nei lavori, ossia Rete ferroviaria italiana e i fornitori dei vari servizi di utenza (luce, acqua, gas metano) per iniziare a definire la road map per l’intervento.
L’amministrazione comunale non ha ancora reso noto il piano traffico da adottare nel corso dei lavori ed è molto probabile che il dispositivo sarà presentato proprio in occasione del Consiglio comunale. Di certo, i lavori non sono ancora partiti e già fanno discutere: i rappresentanti dei commercianti, Paolo Ferro e Maria Giannattasio, infatti, unitamente al consigliere comunale di opposizione, Angelo Mazza, avevano espresso le loro perplessità relativamente all’esecuzione dei lavori nel corso della stagione estiva. In ogni caso, il sindaco Ernesto Sica ha anche avviato degli incontri proprio con i rappresentanti delle categorie, allo scopo di recepire le necessità e arrivare a un piano quanto più condiviso possibile.
Quarto punto all’ordine del giorno (al di là dell’approvazione dei verbali delle sedute precedenti) è la dichiarazione di interesse pubblico dell’intervento edilizio all’oratorio della parrocchia di San Benedetto a Faiano.
Marco De Simone
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