In cantiere anche interventi per la struttura esistente

SALERNO. Mentre si pianificano le mosse per la realizzazione del nuovo Ruggi, in cantiere ci sono anche una serie di investimenti per rendere più efficiente l’attuale plesso ospedaliero. Una...

SALERNO. Mentre si pianificano le mosse per la realizzazione del nuovo Ruggi, in cantiere ci sono anche una serie di investimenti per rendere più efficiente l’attuale plesso ospedaliero. Una struttura ormai desueta, come denunciano gli stessi sindacati che sottolineano l’inadeguatezza di alcune sale operatorie, ma anche dell’intero reparto di rianimazione. Ed è esposto a rischio chi, invece, lavora in Anatomia patologica dove l’areazione non è adeguata a eliminare le sostanze – anche tossiche e cancerogene – che si disperdono nell’ambiente. A questi problemi strutturali, si aggiungono quelli organizzativi e relativi alla mancanza di personale. Si chiede, infatti, l’assunzione immediata di almeno 100 operatori sociosanitari, 100 infermieri, tecnici di radiologia, di laboratorio e di neuro fisiopatia, oltre che fisiatri, fisioterapisti e logopedisti. Nodi che la Regione affronta con 10 milioni per il miglioramento dei flussi d’accesso al plesso e per lavori di ristrutturazione e messa a norma; 9,8 milioni per l’efficientamento energetico e 500mila euro di fondi Cipe per l’antincendio. Inoltre, il presidente della giunta, Vincenzo De Luca, si è impegnato a stabilizzare i precari e a fare nuove assunzioni: almeno 7mila in tutta la regione. (e. t.)