In autunno al via i lavori di riqualificazione

Riparte lo scavo delle gallerie di Porta Ovest, saranno ultimati gli iter per il dragaggio e il Manfredi

«Il cantiere di Porta Ovest ripartirà, a pieno regime, a partire dalla metà di settembre». A confermare come i lavori di scavo siano ormai pronti a riprendere è il presidente dell’Autorità portuale, Andrea Annunziata.

«È sempre difficile – evidenzia Annunziata – rimettere in moto la macchina organizzativa. L’ultimo sopralluogo che è stato fatto dai periti, comunque, ha dimostrato come oramai sia tutto in sicurezza». Dunque si è allo sprint finale per l’opera, finanziata per 150 milioni di euro dall’Unione europea, che collegherà con un sistema di gallerie il porto commerciale allo svincolo autostradale della Napoli-Salerno e della Salerno-Reggio Calabria. Entro fine anno, inoltre, dovrebbe completarsi pure la procedura burocratica per il dragaggio dei fondali del porto, che permetterà a tutte le navi, anche a quelle più grandi, di attraccare a Salerno. «Prevediamo – spiega Annunziata – di chiudere questa pratica, compresa la gara d’appalto, entro il 31 dicembre. E, quindi, a marzo una volta effettuati gli interventi previsti dovremmo essere già pronti e operativi. L’iter sta andando avanti da un anno e mezzo, in quanto è necessaria una miriade di permessi. Però noi possiamo considerarci dei fortunati, poiché ho visto altre realtà che hanno dovuto attendere diversi anni, prima di riuscire a tagliare il traguardo».

L’incartamento salernitano attualmente è a Roma, al ministero competente, e poi tornerà all’Agenzia regionale per l’ambiente, per i successivi nullaosta. Dunque si vede il traguardo e tra qualche mese si potrà procedere al dragaggio, che costerà 24 milioni di euro e svuoterà il bacino portuale di circa 8 milioni di metri cubi di sabbia. In attesa del dragaggio e aspettando che la stazione marittima possa svolgere il compito per cui è stata progettata e realizzata, si va avanti con la riqualificazione dell’area. Il prossimo tassello è il ridisegno del molo Manfredi, la cui gara d’appalto (8 milioni di euro è l'investimento previsto) partirà il prossimo primo settembre. Un ammodernamento dell’area che prevede la creazione di giardini e istallazioni di opere d'artisti locali, che trasformerà la zona in un prolungamento del lungomare. Poi, sarà la volta di lavori molto attesi, l’allungamento del molo Manfredi e l’ampliamento della bocca. per ulteriori 70 milioni. (g.d.s.)

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