In auto con la coca nel bagagliaio

Fermato e arrestato al casello di Nocera il pregiudicato Desiderio: aveva 40 grammi di droga

È finito in manette dopo essere stato fermato dai carabinieri a bordo di un’auto in transito nei pressi del casello di Nocera Inferiore sull’autostrada Napoli-Salerno: il pregiudicato Carmine Antonio Desiderio, quarantenne nocerino noto alle forze dell’ordine per diversi precedenti penali, è stato infatti trovato in possesso di un grosso quantitativo di droga: 40 grammi di cocaina già suddivisi per la vendita in settanta dosi singole incapsulate.

La sostanza stupefacente è saltata fuori dopo il controllo effettuato dai carabinieri del gruppo territoriale di Nocera Inferiore, con una squadra impegnata in un controllo in abiti borghesi. L’auto di Desiderio è stata intercettata e fermata, quindi sottoposta ad un accertamento perché il quarantenne nocerino, alla vista dei militari ha subito manifestato irrequietezza. Il suo atteggiamento è diventato sempre più nervoso, confermando l’intuizione dei carabinieri che infine hanno trovato la droga.

I militari hanno effettuato una perquisizione veicolare e personale, sottoponendo gli abiti dell’uomo e l’abitacolo della vettura alle ricerche. La cocaina era occultata all’interno del bagagliaio della vettura, era già divisa in dosi e pronta evidentemente al passaggio diretto ai consumatori. L’ipotesi degli inquirenti, coordinati dalla procura di Nocera Inferiore, lavora sui contatti immediatamente tenuti dal pregiudicato nell’intervallo di tempo precedente all’arresto, probabilmente in vista di appuntamenti per scambi o passaggi della droga in cambio di denaro.

Desiderio è stato bloccato, trasferito in caserma e successivamente arrestato in flagranza di reato per l’accusa di detenzione al fine di spaccio di sostanze stupefacenti, con l’immediato sequestro probatorio della droga ritrovata e il trasporto dell’uomo al carcere di Salerno Fuorni, a disposizione dell’autorità giudiziaria in attesa dell’udienza di convalida davanti al gip del tribunale di Nocera Inferiore.

Sono intanto al lavoro i carabinieri del gruppo territoriale, guidato dal maggiore Gabelloni, con l’impegno del nucleo operativo guidato dal capitano De Chirico: l’obiettivo è ricostruire movimenti e contatti del pregiudicato, a caccia della piazza di spaccio e dei relativi collegamenti e rapporti. L’operazione rappresenta l’ennesima azione nei confronti del mercato degli stupefacenti, a pochi giorni dalla seconda maxi operazione investigativa del 2013 nella sola città di Nocera Inferiore, il blitz ribattezzato “Crucifix” che aveva seguito quello ribattezzato invece “Zia”.

Alfonso T. Guerritore

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