In aumento le truffe “specchietto”

Si sta diffondendo anche nell’Agro nocerino-sarnese la cosiddetta truffa dello specchietto. Sono sempre di più le segnalazioni tra Angri, Pagani e Scafati di automobilisti convinti a sborsare denaro per riparare un danno mai causato. Tra i più colpiti gli anziani e le donne, soggetti che – anche laddove si rendano conto del tentativo di raggiro – finiscono spesso per cedere alla richiesta di denaro per timore di ripercussioni fisiche.
Secondo le testimonianze, infatti, è il più delle volte una persona dal fisico robusto e dall’atteggiamento intimidatorio a tentare la truffa, accompagnata da almeno un complice. L’uomo colpisce l’auto del malcapitato con un oggetto simulando il rumore di un urto; successivamente si sbraccia e lampeggia convincendo l’automobilista a fermarsi e lo accusa di aver rotto lo specchietto della sua auto, in realtà già danneggiato. Da qui la pretesa di denaro per riparare il danno. Con il complice che si dice disposto a testimoniare in caso di intervento della polizia, accettare di pagare lo specchietto sembra l’unica soluzione possibile. Ma di fronte all’alto numero di automobilisti che hanno denunciato, si è espressa anche l’Associazione difesa consumatori, che ha invitato a non cedere: «Se vi trovate vittime di simili segnali quali colpo, lampeggianti, uomo minaccioso che chiede di accostare – suggerisce il presidente, Carlo Garofolini – non fermatevi e chiamate la polizia dal cellulare restando all’interno della vostra auto».(v. c.)
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