In aula surroga di Vecchione E l’opposizione affila le armi

PONTECAGNANO. Il caso surroga torna in consiglio comunale: oggi alle 18, nella biblioteca “Gatto”, il civico consesso è chiamato a prendere atto del cambio del consigliere dimissionario di maggioranza Antonio Vecchione con la prima dei non eletti Maria Esposito. Sul piede di guerra i tre consiglieri di opposizione di Uniti per Pontecagnano Faiano Antonio Anastasio, Pasquale Lamberti e Franco Smarra, che nei giorni scorsi hanno presentato ricorso al Consiglio di Stato contro la sentenza del Tar che, nelle scorse settimane, aveva dichiarato regolari le dimissioni di Vecchione, annullando la delibera di consiglio comunale votata dagli otto consiglieri di opposizione (gli unici presenti in aula) che non prendeva atto della surroga (in quanto, secondo l’opposizione, le dimissioni di Vecchione non erano regolari) e indicato al presidente del consiglio comunale Alfonso Gallo di riconvocare il civico consesso, per la presa d'atto della surroga. «Chiederemo, in virtù di questo ricorso, un rinvio della discussione – dice Anastasio – altrimenti saremo pronti a non prenderne atto». Nessun commento da parte degli esponenti del Pd; pare che, tuttavia, la loro linea non sia cambiata: anche i democratici, quindi, non dovrebbero prendere atto della surroga.

Marco De Simone