campolongo

In arrivo gli interventi per la nuova rete idrica

Interventi a Campolongo, ma anche in altre realtà cittadine, per migliorari collettori e rete idrica. Ad annunciarli sono il capogruppo di Alleanza per l’Italia, Arturo Marra, e i consiglieri...

Interventi a Campolongo, ma anche in altre realtà cittadine, per migliorari collettori e rete idrica. Ad annunciarli sono il capogruppo di Alleanza per l’Italia, Arturo Marra, e i consiglieri Pasquale Lettera e Giuseppe La Brocca, oltre agli assessori Francesco Bello e Massimiliano Atrigna. Dopo l’incontro all’Asis di Salerno, fanno infatti sapere che «parte la progettazione della nuova rete idrica alla Litoranea Campolongo». Il direttore tecnico dell’Asis rete impianti, l’ingegnere Giuseppe Giannella, ha illustrato l’intervento, In pratica, si tratta di realizzare «un tratto di rete idrica, di circa 2400 ml, che migliorerebbe il sistema nell’area di Campolongo; l’incremento delle portate circolanti attraverso l’utilizzo, con preliminare accordo, di un pozzo privato vicino al laghetto di pesca sportiva». Il gruppo consiliare dell’Api, sottolinea che «si tratta di un intervento di grande rilievo, che darà adeguate risposte ad una esigenza molto sentita dai residenti della zona. L’opera rientra negli obiettivi dell’amministrazione comunale per il rilancio della fascia costiera». Ma ci sono altre due buone notizie per le zone periferiche: il finanziamento per le fognature a Cioffi-Corno D’Oro, con 2,5 milioni per il collettore e i fondi per la riprogettazione del depuratore di Coda di Volpe, pari a circa 4,6 milioni. Inoltre, sempre all’Asis di Salerno, si è tenuto un tavolo tecnico per discutere dell’attuazione dell’intervento – previsto nel piano triennale delle opere pubbliche – relativo alla realizzazione della nuova condotta idrica a servizio della località Madonna del Carmine, che risolverà il problema della distribuzione idrica nell’insediamento abitativo adiacente. L’amministrazione, già dallo scorso anno, ha previsto opere pubbliche per circa 400mila euro.

Antonio Elia

©RIPRODUZIONE RISERVATA