In arrivo 1500 persone a S. Teresa 

SALERNO. Le travi di ferro affondano nella sabbia e prende forma il palco del concerto del Primo maggio di Salerno. Si prevede che – a partire dalle 17,30 – saranno almeno 1500 i più e meno giovani che balleranno e festeggeranno questo Primo Maggio. Dal punto di vista della sicurezza è stato messo a punto un piano che, come è stato anche per il Capodanno, si rifà alle norme sui pubblici spettacoli. Non ci saranno chiusure del transito veicolare nella zona e il numero di forze dell’ordine impiegato sarà corposo con presidi interforze di polizia, carabinieri e guardia di finanza supportati dai rinforzi che arrivano dai reparti della polizia di Napoli. Inoltre, è pronto un dispositivo di pattugliamento interforze (coordinato dalla Questura diretta da Maurizio Ficarra con la polizia municipale) per tutto il Lungomare, fino a piazza della Concordia così da assicurare che anche chi non è interessato alla musica possa passeggiare in piena tranquillità. A supporto degli agenti di polizia e carabinieri ci sarà anche un servizio d’ordine messo a punto dalla Cgil con il comitato promotore, “Verso il 1 maggio” e i tre sindacati. In tutto saranno attivi una cinquantina di volontari: alcuni con il compito di assicurare che tutto proceda nel piano della sicurezza, altri (con precise competenze tecniche) supervisioneranno anche tutta la strumentazione elettronica. In spiaggia – comunque – saranno presenti anche vigili del fuoco e ambulanze del 118 per far fronte in maniera immediata a qualsiasi tipo di emergenza. Come previsto dalle nuove disposizioni ministeriali sulla sicurezza nelle manifestazioni pubbliche, sarà vietato portare al concerto bottiglie e bicchieri di vetro e bottigliette con il tappo. Unico punto di ristoro è il chiosco che si trova sulla spiaggia e che – solitamente – funge da bar. Possibile qualche disagio per gli automobilisti perché oltre all’afflusso in città per il concerto si prevede l’arrivo di tanti turisti, molti di più di quelli che arrivano in una giornata clou di Luci d’artista.
Eleonora Tedesco
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