In 15 giorni investiti otto pedoni

Postiglione: «Lungomare, litoranea e lungoirno le strade più a rischio in città»

Non c’è troppo da scherzare sull’argomento incidenti stradali a Salerno. A dirlo è l’associazione “Strade sicure” che ancora una volta avverte sui rischi di una guida incosciente che solo nelle ultime due settimane ha provocato decine di incidenti. A confermarlo, dati alla mano, è lo stesso presidente dell’associazione di volontari, Gerardo Postiglione: «Nelle ultime due settimane il bollettino degli incidenti stradali, da quelli più gravi a quelli meno preoccupanti – spiega – è stato abbastanza pieno. Sono ben 8 gli investimenti pedonali, di cui 6 gravi, mentre sono 15 i tamponamenti non gravi nei quali sono state coinvolte più auto. Pericolosi gli incroci, vi si sono verificati ben 6 incidenti di cui uno molto grave in via delle Calabrie, nella zona industriale. Errori di distrazione soprattutto, ma anche incoscienza come ha dimostrato, ad esempio, il ribaltamento dell’auto in pieno centro, su via Roma, dettato probabilmente dalla forte velocità. Diversi anche gli incidenti causati da scarsa segnaletica ed illuminazione, come ad esempio della rotatoria di via dei Greci, a Fratte, dove cittadini e residenti da mesi invocano una migliore segnaletica. Oppure causati da animali che invadono la carreggiata e provocano sbandamenti, come accaduto in settimana sempre in via dei Greci». Postiglione mette in evidenza soprattutto particolari zone cittadine, dove l’indice di pericolosità cresce vertiginosamente: «La litoranea è di sicuro il tratto stradale dove maggiormente si verificano incidenti, ma in generale sono gli stradoni come la Lungoirno o quello nel quartiere di Santa Margherita dove gli automobilisti tendono a piguare il piede sull’acceleratore. Solo in litoranea nelle ultime due settimane sono stati investiti due ciclisti, mentre altre quattro auto e un motociclo hanno provocato altri incidenti». Infine un ulteriore dato da mettere in evidenza: «Vi è una mancata protezione delle strade mediante i guard rail. Proprio di recente - conclude Postiglione – è stata emessa una sentenza storica che ha condannato il gestore della strada, che sia statale, comunale o privata, al rimborso spese in caso di incidente.È stato solo un caso infatti che in settimana un’auto non sia finita in un burrone nei pressi della frazione collinare di Giovi Altimari».

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