mercato san severino

Imu sui terreni agricoli: arriva la stangata

MERCATO SAN SEVERINO. Proteste per l’Imu sui suoli agricoli troppo cara da parte di “Amici della terra”. Il presidente Tonino Napoli lamenta che per i terreni agricoli resi edificabili a S. Severino...

MERCATO SAN SEVERINO. Proteste per l’Imu sui suoli agricoli troppo cara da parte di “Amici della terra”. Il presidente Tonino Napoli lamenta che per i terreni agricoli resi edificabili a S. Severino si applica un’aliquota pari al 10,6 per mille – e cioè il massimo. Inoltre, Napoli sostiene che la stessa aliquota deve essere considerata relativamente al “valore venale” e non più solo a quello “agricolo”. Praticamente il costo dell’Imu levita fino a venti volte di più. Il “casus belli” atterrebbe al fatto che «è necessario sì pagare l’Imu sulle proprietà agricole, ma solo quando esista una concreta manifestazione di interesse». «La nostra proposta – dichiara il responsabile – è il pagamento in ragione delle produzioni ortofrutticole e/o dello sfruttamento della terra; questo permetterebbe di non erodere il patrimonio lasciato in eredità dai nostri antenati e di non penalizzare ulteriormente l’ortolano e il contadino». Sotto accusa è il Puc: «Il Puc di S. Severino – chiosa – sembra voler favorire le grandi aziende di trasformazione del comprensorio».

Anna Maria Noia

©RIPRODUZIONE RISERVATA