Imprenditoria A Salerno segni di ripresa

Puntuale arriva la pagella del “Il Sole 24 ore” relativa alla qualità della vita nelle province italiane (110 quelle prese in esame quest’anno). Per quella salernitana la posizione è ancora da bassa classifica. Salerno si colloca, infatti, al 92esimo posto e riesce a recuperare rispetto all’anno scorso soltanto una posizione. Ma l’indagine prende in esame ben trentasei indicatori, inseriti all’interno di sei macroaree. Ed allora, vediamo i risultati più nel dettaglio così da avere un quadro più chiaro di come si vive sul territorio

Tenore di vita Il punteggio generale in questa area ci colloca al 107esimo posto in peggioramento rispetto all’anno scorso e ultimo rispetto a tutte le altre province campane. Infatti Caserta è 102esima, Benevento 103esima e Napoli 105esima. Tutte e tre in discesa rispetto all’anno scorso. Avellino è, invece, in risalita e guadagna l’81esimo posto. Andando ad esaminare i vari indicatori, la provincia di Salerno è 94esima per valore prodotto, 76esima per ricchezza dei privati, 92esima per l’assegno di chi è a riposo, 99esima per la spesa dei beni durevoli, 79esima per turismo all’estero e 95esima per il costo dell’abitazione.

Affari e lavoro In questa seconda area, più prettamente economica, la provincia di Salerno si colloca al 77esimo posto, in miglioramento rispetto all’ultima rilevazione. Altro dato positivo è che risulta essere la prima tra le province campane. Infatti, sotto di lei c’è Avellino stabile all’86esimo posto, segue Benevento scesa al 91esimo, quindi Napoli al 98 esimo posto e poi Caserta 99esima. In entrambi i casi, la posizione è peggiorata rispetto al 2014. Andiamo adesso a vedere la pagella dei singoli indicatori che compongono l’area. Salerno è 32esima per spirito d’iniziativa ma 92esima per propensione a investire. Quindi è 76esima nel rapporto sofferenze/impieghi, 71esima per quanto riguarda l’export, 88esima per l’occupazione (tasso di disoccupazione al 44%) e nona per la presenza di giovani imprenditori (60 ogni mille giovani).

Servizi, ambiente e salute In questa terza tappa, la provincia di Salerno si colloca nella graduatoria finale al 97esimo posto. Risultato peggiore di quello ottenuto l’anno scorso. A sorpresa, invece, risale nella classifica la provincia di Napoli che, infatti, si colloca al 77esimo posto. Di poco, ma anche Avellino supera Salerno posizionandosi al 94esimo posto. Benevento, invece, è 98esima (peggio del 2014) e Caserta è stabile al 106esimo posto. Andiamo, quindi, a spulciare l’elenco dei vari indicatori. La provincia di Salerno è 102esima per asili nido e 74esima per la pagella ecologica (in questo caso si fa riferimento all’indice Legambiente Ecosistema urbano). Fortunatamente siamo 12esimi per il clima. Brutte posizioni anche per la sanità (78esimi), le connessioni web (87esimi) e velocità della giustizia (104esimi).

Popolazione Il punteggio medio riportato in base agli indicatori di questa quarta area, colloca la provincia di Salerno al 32esimo. Una posizione migliorativa rispetto a quella registrata nel 2014. Meglio di Salerno fanno Avellino 23esima e Caserta 29esima (entrambe in risalita). Benevento, invece, crolla al 95esimo posto e Napoli al 107esimo. Spulciando gli elenchi più specifici, possiamo vedere che la provincia di Salerno è 71esima per densità demografica, 15esima per tasso migratorio, 57esima per numero di coppie in crisi (58 separazioni ogni 10mila abitanti), 40esima per formazione, 14esima per indice di vecchiaia (siamo quindi un territorio giovane) e 100esima per speranza di vita media.

Ordine pubblico La provincia di Salerno guadagna posizioni rispetto al 2014 e si colloca al 75esimo posto. Le altre campane perdono posizioni rispetto all’anno scorso. Avellino è 17esima, Benevento 35esima, Napoli 67esima e Caserta 85esima. Andando a vedere i singoli indicatori, si scopre che la provincia di Salerno è 52esima per microcriminalità, 21esima per il numero di furti in casa ogni 100mila abitanti, 69esima per le rapine. Continuando a spulciare è 103sima per numero si estorsioni, 89esima per le frodi e 97esima per rapporto di reati procapite.

Tempo libero Si peggiora rispetto all’anno scorso. Salerno è infatti 68esima. Meglio fa Napoli, 54esima ed in risalita. Sotto ci sono Benevento 79esima, Caserta 87esima e Avellino 91 esima. Per quanto riguarda gli specifici indicatori, vediamo che la provincia salernitana è 68esima per numero di librerie, 63esima per sale cinematografiche, 25esima per numero di ristoranti. 64esima per presenze agli spettacoli in piazza, 25esima per spesa dei turisti stranieri e 79esima per indice di sportività.

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