CAPACCIO

Imprenditori ripuliscono la pinetaTrovati elettrodomestici e pneumatici

Iniziativa ambientalista di titolari di alberghi e strutture ricettive

Attrezzati di sacchetti, ramazze, guanti, e soprattutto di tanta buona volontà, si sono rimboccati le maniche e hanno ripulito dai cumuli di rifiuti la pineta e le strade che conducono al mare. Il tratto interessato è quello nella contrada della Laura in via Pagliaio della Madonna e via Sterpinia. L’iniziativa è stata realizzata da alcuni imprenditori del Consorzio "Paestum in", costituito da numerose attività ricettive e alberghiere.
I due vicepresidenti Rino Carrino e Michelangelo Tamburrini, e il consigliere Raffaele Pisacane, insieme a una decina di volontari, hanno effettuato le operazioni di pulizia. Tutti i rifiuti raccolti in una ventina di sacchi, saranno ritirati dagli operai addetti al servizio di nettezza urbana del Comune di Capaccio. «L’iniziativa vuole dare un input a tutti gli operatori del settore turistico - spiega Rino Carrino, vice presidente del Consorzio "Paestum in" - unicamente per far fronte alle tante lamentele ed insicurezze dei nostri clienti che hanno timore di scegliere Paestum come meta per le vacanze».
Le operazioni di pulizia sono state effettuate dal personale delle strutture alberghiere, di cui sono titolari i tre imprenditori promotori dell’iniziativa. «A dar man forte all’iniziativa anche alcuni fornitori delle strutture alberghiere - evidenzia Carrino - che hanno messo a disposizione i loro mezzi di trasporto, con i quali abbiamo rimosso i materiali raccolti».
Il gruppo di volontari ha provveduto a rimuovere le erbacce e tutti i cumuli di rifiuti dissipati tra i viali antistanti e all’interno della pineta. Il Comune da parte sua ha dato la disponibilità per il ritiro dei materiali raccolti, tra i quali sono stati rinvenuti anche elettrodomestici, parti di servizi igienici e pneumatici.
Il "Consorzio Paestum in" si dice disposto anche ad effettuare gli interventi di taglio dell’erba alta che circonda i templi di Paestum.
«E’ una proposta che lanciamo alla Soprintendenza - conclude Carrino - siamo disposti a ripulire l’area archeologica dall’erbaccia a tutela dell’immagine di Paestum. I nostri clienti si lamentano di questa situazione di degrado dell’area archeologica. Sarebbe opportuno che in tempi rapidi, siano effettuate le operazioni di manutenzione».
I lavori di taglio dell’erba nei templi sono stati più volte sollecitati dalla direttrice del museo archeologico di Paestum, Marina Cipriani, alla Soprintendenza regionale che deve procedere con un appalto.
Angela Sabetta