LA DECISIONE

Imposto lo stop al presepe vivente di Novi Velia

Per il commissario Tedesco: "Non c'è sicurezza"

NOVI VELIA - Mancano le condizioni di sicurezza: il commissario prefettizio blocca il Presepe vivente "Nascette a Novi". Con una missiva il commissario Salvatore Tedesco, alla guida del Comune di Novi Velia a seguito della sfiducia intervenuta nei co n ­ fronti dell’ex sindaco Maria Ricchiuti, ha evidenziato che in occasione delle festività natalizie sono giunte presso I'Ente una serie di richieste di autorizzazioni per svolgere manifestazioni che prevedono la realizzazio ­ ne di stands o comunque l'individuazione di strutture per la som m inistrazione di cibi e b evande, nonché l’esibizione di gruppi musicali. Ma così com e accaduto per un’altra manifestazione (Festival degli antichi suoni ndr) «gli uffici del com une hanno valutato l’insussistenza delle condizioni indispensabili p er garantire in form a assoluta la pubblica e privata incolumità». Nel contempo mancano «le condizioni per la tutela dell'ordine e della sicurezza pubblica». Per questi motivi sono state vietate tutte le manifestazioni ad esclusione delle attività di natura religiosa e culturale. Stupita l’organizzazione che ha evidenziato com e l'evento sia stato prim a autorizzato poi è intervenuta la revoca «con motivazioni incomprensibili, nonostante l'associazione abbia ottemperato a tutti gli adempimenti necessari a svolgere la manifestazione, ovvero Scia al Suap Cilento, Scia all' ASL e piano di emergenza ed evacuazione, in più polizza assicurativa dei partecipanti». Il ricavato dell'evento sarebbe stato devoluto alla Parrocchia Santa Maria dei Longobardi e per lavori di pubblica utilità.

Andrea Passaro