Imposta sui suoli agricoli È in arrivo la stangata
San Severino, fa discutere la decisione di riscuotere gli arretrati 2010 e 2011 Il Pd chiede la sospensione delle ingiunzioni e la convocazione di un Consiglio
MERCATO SAN SEVERINO. È polemica sulla questione della riscossione dell’Ici dei terreni agricoli inseriti nel Puc degli anni 2010 e 2011. La questione è sorta dai terreni agricoli resi edificabili dal Puc (ex Prg).
A difesa dei cittadini e dei proprietari terrieri, scendono in campo i membri dell’associazione “Amici della Terra” e i consiglieri comunali di opposizione tra cui il capogruppo Pd, Carmine Ansalone e il suo collega Fabio Iannone.
«Sono in arrivo – spiega Ansalone – ingiunzioni di pagamento per la riscossione coattiva dell’Ici per mezzo di una società convenzionata col Comune. Tale azione si abbatte sulle famiglie già in difficoltà economiche ed è una conseguenza di scelte politiche sbagliate». «Pertanto – aggiunge Iannone – chiediamo di sospendere gli atti di ingiunzione di pagamento. Le ingiunzioni ammontano a migliaia di euro e sono relative solo agli anni 2010 e 2011. Quindi, dovranno seguire quelle per gli anni 2012, 2013, 2014 e 2015: un vero salasso per i cittadini».
«Siamo ormai al sesto anno dall’adozione del Puc – spiegano i membri di “Amici della Terra” - e ci chiediamo quante spese bisogna ancora affrontare senza ottenere nulla in cambio. Il Puc è irrealizzabile e non favorisce la sviluppo».
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