liceo “genoino”

Impianto sportivo scolastico Finita la messa in sicurezza

Nuovo volto ma soprattutto ritrovata funzionalità per la palestra del liceo scientifico “Andrea Genoino” di via Ernesto Di Marino. Dopo un tortuoso e particolarmente lungo iter di affidamento dei...

Nuovo volto ma soprattutto ritrovata funzionalità per la palestra del liceo scientifico “Andrea Genoino” di via Ernesto Di Marino. Dopo un tortuoso e particolarmente lungo iter di affidamento dei lavori – che inizialmente dovevano essere eseguiti dall’Arechi Multiservice e poi successivamente subappaltati a terzi per il ritardo nell’avvio delle attività – su un budget stanziato dalla Provincia di Salerno di quasi 60mila euro, si appresta ora a essere ultimato il cantiere per la messa in sicurezza urgente dell’impianto sportivo annesso al liceo e che da anni versava in condizioni impraticabili a causa del danneggiamento della pavimentazione del campo di gioco e dell’intera area circostante.

Così, dopo aver disposto già l’adeguamento dei campetti esterni del plesso scolastico, da Palazzo Sant’Agostino è arrivata, proprio nei giorni scorsi, una nuova tranche di fondi (per l’esattezza 58mila euro) per dare risposta concreta al problema delle strutture sportive in città, almeno per quanto riguarda quelle degli istituti superiori che rientrano nelle competenze provinciali.

Nel dettaglio i lavori si sono concentrati sulla riduzione degli scompensi causati dall’umidità infiltratasi tra il parquet industriale e la preesistente pavimentazione sottostante. Si è quindi prima proceduto alla rimozione del pavimento in materiale plastico del campo di gioco che, a causa degli avvallamenti e del distaccamento dal sottofondo cementizio sottostante, era diventato impraticabile sia per gli studenti del plesso che per quegli atleti che utilizzavano la palestra per preparare le attività federali e le gare in calendario. Rimosso lo strato, si è disposta la demolizione di massetti in calcestruzzo e la successiva installazione di uno strato isolante in polietilene poi ricoperto dalla nuova pavimentazione vinilica antisdrucciolo.

Un intervento, questo, che arriva a seguito di un’altra serie di lavori ai campetti esterni, lungamente richiesti dalla dirigenza scolastica e soprattutto dagli oltre mille studenti che frequentano il plesso e che da ormai otto anni non potevano accedere e tantomeno utilizzare le strutture sportive a disposizione dell’istituto. Anche la pavimentazione in materiale sintetico delle aree esterne si presentava infatti deteriorata con avvallamenti e dislivelli che rendevano impossibile giocare a calcio, senza considerare l’elevato rischio di cadute e incidenti; l’area prospiciente il rettangolo di gioco, inoltre, era dissestata in vari punti. Tra il 2008 e il 2009 l’allora dirigente Emilia Persiano, aveva provveduto a interdire l’accesso. Accorgimento portato avanti poi, al passaggio di consegne, dall’attuale preside, Maria Olmina D’Arienzo.

©RIPRODUZIONE RISERVATA