Impianto biomasse: «Pronti ad andar via»

OLIVETO CITRA. Non si placano le polemiche sulla piattaforma ambientale per il trattamento di biomasse e rifiuti con produzione di energia elettrica in via di realizzazione all'interno dell'ex Sodime, nell’area industriale di Oliveto Citra, da parte dell'azienda Tortora Vittorio Srl.

I promotori del Super Blog Oliveto di Facebook, insieme ad alcuni sindaci del comprensorio dell'Alto Sele e del Tanagro allargati a quelli dei centri avellinesi confinanti, chiedono spiegazioni sull’attività dell’impianto.

Nei giorni scorsi c’è stato un vertice al comune di Oliveto, al quale hanno partecipato il sindaco Italo Lullo, il vicesindaco Antonio Moscato, gli assessori Carmine Pignata e Macario Cavalieri, il consigliere delegato, Raffaele Palmieri, insieme al tecnico comunale Ulderico Iannece e i rappresentanti della Tortora Srl. La società ha anche prospettato la possibilità di disimpegnarsi nel prosieguo del progetto, per trasferire l’opera in un’altra zona della provincia. «Come Comune - sottolinea il sindaco Lullo - ci siamo espressi solo sul progetto urbanistico, mentre le autorizzazioni ambientali sono state rilasciate dalla Regione e dall’Arpac». Intanto è slittata a data da destinarsi la riunione tra i sindaci del comprensorio.

Sergio Macellaro