Immobili a rischio crollo Il sindaco chiude il borgo

ROSCIGNO. Immobili a rischio crollo: il sindaco Pino Palmieri emette ordinanza di chiusura dell’ingresso al borgo, patrimonio Unesco, di Roscigno Vecchia. «I vigili del fuoco, accompagnati da ingegneri – spiega il primo cittadino – hanno effettuato nei giorni scorsi un sopralluogo nel borgo di Roscigno Vecchia. All’esito delle verifiche hanno comunicato alla Protezione civile la chiusura a mezzi e a pedoni dell’ingresso allo stesso per l’imminente pericolo di crollo di alcuni immobili. Nella zona in questione sono presenti molti immobili, di proprietà di privati, che risultano fatiscenti e pericolosi e necessitano quindi di interventi strutturali. Già mi sono mosso e a breve emetterò ordinanza nei confronti dei proprietari al fine di intervenire e risolvere le criticità operando la messa in sicurezza; in caso contrario l’Ente provvederà, agendo poi in danno, quindi attribuendo le spese a chi di competenza».
«Ho chiesto – precisa Palmieri – anche un incontro con la Soprintendenza, perché io ritengo che alcuni degli immobili fatiscenti vadano abbattuti, ma per farlo c’è bisogno dell’apposita autorizzazione. Nel contempo ho informato della situazione la Protezione civile e la Prefettura, oltre che il Parco del Cilento, Vallo di Diano e Alburni. Se Roscigno Vecchia è patrimonio Unesco – sottolinea - è arrivato il momento di dimostrare la volontà di tutelarlo. Non si può parlare di turismo se poi è solo il sindaco che puntualmente deve assumersi la responsabilità di quello che può succedere a chi viene a visitare il nostro borgo del 700».
Il borgo di Roscigno Vecchia, dove il tempo sembra si sia fermato, accoglie circa 20mila visitatori all’anno, ma necessità di interventi strutturali al fine di permettere la fruizione dell’area nella massima sicurezza. (a. p.)