angri
Immobile abusivo, sospesi i lavori
Modifiche eseguite senza permessi in un fabbricato di via Del Monte
ANGRI. Nuova ordinanza di sospensione per lavori abusivi ad Angri, stavolta in via Del Monte. Il caso è emerso il 29 maggio, data a cui fa riferimento il verbale stilato dal geometra dell’ufficio tecnico del Comune, Antonio Esposito. Il dipendente dell’ente si è recato sul posto insieme all’agente Luciano Del Sorbo del comando di polizia locale. A indirizzarli era stato un esposto. Dal sopralluogo è venuto fuori che quella di via Del Monte è un’intera consistenza immobiliare realizzata senza titoli edilizi.
Ad aver fatto scattare i controlli una tettoia che aderisce alle proprietà circostanti. Ma anche all’interno della struttura erano stati effettuate delle modifiche della distribuzione degli spazi senza i necessari permessi. Questo al pian terreno. Abusivo, e costruito più recentemente, anche il terrazzo al primo piano. Ora la proprietaria dell’immobile dovrà rispondere dell’abuso.
Con quest’ultimo sono salite a quattro le costruzioni senza autorizzazioni rilevate ad Angri solo a maggio. Gli altri tre sopralluoghi avevano riguardato via generale Niglio, via Santa Maria e via Casalanario. Nel primo caso i titolari di uno stabilimento avevano realizzato un piano seminterrato con pilastri e un piano rialzato senza il benestare del Comune. I permessi erano stati richiesti nel 2016 ma il nulla osta non era mai arrivato. In via Santa Maria, in zona agricola, è invece stato disposto l’abbattimento di due manufatti costruiti a scopo residenziale. Due le strutture da abbattere anche in via Casalanario perché non a norma.(v. c.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA.
Ad aver fatto scattare i controlli una tettoia che aderisce alle proprietà circostanti. Ma anche all’interno della struttura erano stati effettuate delle modifiche della distribuzione degli spazi senza i necessari permessi. Questo al pian terreno. Abusivo, e costruito più recentemente, anche il terrazzo al primo piano. Ora la proprietaria dell’immobile dovrà rispondere dell’abuso.
Con quest’ultimo sono salite a quattro le costruzioni senza autorizzazioni rilevate ad Angri solo a maggio. Gli altri tre sopralluoghi avevano riguardato via generale Niglio, via Santa Maria e via Casalanario. Nel primo caso i titolari di uno stabilimento avevano realizzato un piano seminterrato con pilastri e un piano rialzato senza il benestare del Comune. I permessi erano stati richiesti nel 2016 ma il nulla osta non era mai arrivato. In via Santa Maria, in zona agricola, è invece stato disposto l’abbattimento di due manufatti costruiti a scopo residenziale. Due le strutture da abbattere anche in via Casalanario perché non a norma.(v. c.)
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