Imbarcazione a fuoco, incubo dolo a Scala

SCALA - Un incendio è divampato nella notte tra giovedì e venerdì in un cantiere nautico nel comune di Scala. Le fiamme hanno avvolto e distrutto in pochi minuti un’imbarcazione in rimessaggio. L’allarme è scattato intorno alle 3. I Vigili del fuoco del Distaccamento di Maiori sono arrivati nel giro di pochi minuti sul posto. I caschi rossi hanno domato rapidamente il rogo, anche se il gozzo di sei metri è stato praticamente distrutto. I proprietari del cantieri sono sopraggiunti tempestivamente e hanno provveduto a distanziare le altre barche presenti sul posto.

Grazie a questa manovra sono riusciti a salvare le altre imbarcazioni ricoverate, limitando per quanto possibile i danni. Un episodio che avrebbe potuto avere risvolti decisamente peggiori. In genere le barche in questo periodo sono già in mare ma a causa dell’emergenza Coronavirus, purtroppo, sono ferme nelle rimesse. In Costiera Amalfitana, come nel resto del Paese, il traffico marittimo è praticamente ridotto al lumicino. Al momento non è chiara la dinamica dell’incendio: non si esclude l’origine dolosa. Sul caso stanno indagando i carabinieri della stazione di Ravello, guidati dal comandante Procolo Chiocca e coordinati dal capitano Umberto D’Angelantonio.

I militari hanno effettuato tutti i rilievi del caso per comprendere cosa sia realmente accaduto. Un episodio che a molti ha ricordato quanto accaduto nell’agosto di quattro anni fa nella vicina Ravello. In quella circostanza, però, il bilancio fu decisamente più pesante. In località Cigliano la furia delle fiamme, alimentante dal forte vento, inghiottirono vegetazione e terrazzamenti arrivando a lambire alcune abitazioni e distruggendo decine di barche e auto parcheggiate in una rimessa. Una scena da film horror con le esplosioni dei vetri delle vetture a rendere ancora più difficile il lavoro dei vigili del fuoco e dei tanti volontari che accorsero sul posto. Un intervento molto delicato durato diverse ore prima che i caschi rossi riuscissero a domare il gigantesco incendio. Fortunatamente l’episodio che si è verificato a Scala è stato decisamente meno violento. Va da sé che ora spetterà agli inquirenti fare luce sulla dinamica dei fatti.

Salvatore Serio