Il viaggio in metro dei Magi di Mercatello

Il presepe ai tempi della metro. La vera e propria rivoluzione dei trasporti a Salerno con l’attivazione della linea ferrata cittadina ha “scombussolato” anche la tradizionale iniziativa del Presepe...

Il presepe ai tempi della metro. La vera e propria rivoluzione dei trasporti a Salerno con l’attivazione della linea ferrata cittadina ha “scombussolato” anche la tradizionale iniziativa del Presepe vivente di Mercatello che ieri sera ha lasciato di stucco tutti. I Re Magi ieri sera sono arrivati a portare i tradizionali doni a Gesù non a cavallo ma comodamente seduti in un vagone della metropolitana. L’idea è dell’associazione culturale “Tutto&Arte” che per l’ottava edizione – che si tiene sempre presso il Parco sito in via Fornari nei pressi della stazione metropolitana di Mercatello - organizza la splendida manifestazione. Un modo per avere anche la partecipazione degli animalisti che lo scorso anno, quando i Magi arrivarono a cavallo per le trafficate strade della zona orientale, protestarono con striscioni. «L’intenzione- spiegano gli organizzatori- era di accontentare anche gli animalisti. Speriamo che questa volta vengano in visita al presepe anche loro, senza striscioni di protesta ma con una condivisa partecipazione, come nello spirito dell’iniziativa stessa». La caratteristica del presepe è ormai nota a tutti: infatti si tratta di un presepe vivente recitato, dove ogni personaggio rappresenta e racconta se stesso con una presenza scandita da un tempo storico ambientato in un mondo lontano, ma che ci riporta alla quotidianità con la figura della zingara nel ruolo di narratrice della “natività”. Si tratta di un’iniziativa che mira a coinvolgere tutto il quartiere, nonché la città. Le curiosità sul presepe sono sempre raccontate da ciascun personaggio con una narrazione da ascoltare sotto la capanna, guidata dalla animatrice numero uno di questo presepe, Carla Gliorio, e dall’infaticabile Sergio Galderisi nel ruolo di San Giuseppe, unitamente a Marina e Mario Capacchione, alla famiglia Citro.

Carmen Incisivo

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